Lotta al degrado, rimosso il dehor dell’ex bar Roma

Era diventato luogo di bivacchi, sollievo dei commercianti: "Ma ci è voluto troppo tempo"

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E’ stata decisamente una piacevole sorpresa per i commercianti e i residenti di piazza Martiri: ieri è stato eliminato il dehor dell’ex bar Roma, chiuso almeno dall’inizio dall’anno a causa del fallimento della proprietà. Nei mesi scorsi la struttura era stata al centro di numerose polemiche in quanto era diventata una sorta di luogo degradato di ritrovo-bivacco per persone che la utilizzavano per sedersi, bere, fumare o anche come latrina. Dopo i numerosi appelli rivolti sia all’Amministrazione che alla Polizia locale e l’intervento anche di Forza Italia, con segnalazioni culminate nella mozione presentata in Consiglio comunale, qualcosa si era mosso: a metà maggio l’ingresso al dehor era stato chiuso dalla tipica rete arancione dei cantieri e svuotato. Il che peraltro non lo aveva posto al riparo da situazioni di degrado, come quando vi è stato appoggiato un carrello della spesa. Ieri in pausa pranzo la struttura è stata rimossa: "Come avevamo detto - interviene sul punto Stefania Gasparini, vice sindaco e assessore al Centro storico - il dehor è stato tolto non appena possibile, ossia una volta terminato il primo iter di messa all’asta del bar Roma a seguito del fallimento. Ringrazio il curatore fallimentare che ha da subito collaborato con l’Amministrazione comunale per risolvere la situazione". "Siamo sicuramente contenti del fatto che finalmente il dehor sia stato smontato - affermano commercianti e residenti -. La situazione era divenuta intollerabile: prima perché era un luogo di bivacco, con tanto di cuscini per terra, e poi perché comunque, nonostante ne fosse stato impedito l’accesso all’interno, il degrado intorno si è fermato. Pazzesco però che ci siano voluti così tanti mesi e tanti appelli e polemiche prima di arrivare a questo risultato".

Maria Silvia Cabri