L’ultimo saluto a Vicky Gibertini

Gli amici: "Ricorderem le sue qualità di bontà e altruismo"

Una folla commossa e composta ha dato, nel pomeriggio di ieri presso il Duomo di San Giorgio, l’ultimo saluto a Vincenzo ‘Vicky’ Gibertini , scomparso, pochi giorni fa, a soli 52 anni, ucciso da un malore che lo ha colpito sotto la sua abitazione di piazzale Teggia. Molto conosciuto in città, anche per la sua attività di agente di commercio svolta con grande professionalità e dedizione sul mercato israeliano, ‘Vicky’ era figlio di Amedeo Gibertini, Presidente delle Terme della Salvarola. Nel corso della liturgia, celebrata dal Vescovo Emerito Monsignor Luciano Monari, sono stati in diversi a ricordarne ‘l’altruismo e la bontà infinita’ e ‘l’attenzione ai propri cari e al prossimo’, idealmente raccolti attorno alla lettera che Daniele Montepoli ha voluto leggere in memoria "del mio amico più caro".