"Meno tasse per le imprese Aiuti alle famiglie per le bollette del gas"

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Sono tutti e tre pronti per correre. Enrico Aimi, vestendo la casacca di Forza Italia, è candidato per il centrodestra nel collegio Uninominale del Senato Modena Reggio (sfiderà tra gli altri Enza Rando per il centrosinistra) e al plurinominale Emilia Romagna 2, in seconda posizione dopo Anna Maria Bernini. Ieri mattina si trovava in centro in via Emilia insieme a Valentino Valentini, candidato bolognese alla Camere dei deputati insieme a Piergiulio Giacobazzi, anch’egli candidato alla Camera. "Il 25 settembre voglio compiere un’impresa che forse per alcuni è impossibile – ha detto il senatore Aimi – riuscire a vincere in un territorio da sempre feudo della sinistra. Eppure secondo me ci sono possibilità di vittoria. Tra i nostria avversari le cose non vanno bene, sono divisi in quattro, mentre noi siamo uniti. Questo ci consente di aspirare a conquistare collegi considerati sulla carte non contendibili. In più – aggiunge l’esponente di Forza Italia – credo che l’elettore di sinistra che ha a cuore l’aiuto che si deve agli ultimi, possa guardare con fiducia al nostro schiaramento: Forza Italia è il partito del fare, soprattutto nei momenti di crisi". E a proposito di economia in panne, Enrico Aimi ha già in mente cosa può servire agli italiani per rifiatare: "Ci vuole subito una flat tax inserita in un quadro di pace fiscale, che è sempre stata presente nei momenti critici, soprattutto nei confronti di chi si trova in difficoltà. Il caro energia ci sta proiettando verso una tempesta perfetta simile a quella del 2008. Servono accordi internazionali per recuperare fonti energetiche da mercati diversi, occorrre procedere con i rigassificatori. E, soprattutto, cominciando a ragionare sul lungo termine, poniamo le basi per il nucleare di nuova generazione: non pensiamo di proiettarci troppo avanti negli anni, gli impianti a fissione richiedono un minor tempo di costruzioni. In più, le centrali interrate sono molto più sicure rispetto a quelle che si costruivano una volta. Dobbiamo iniziare a pensarci". Sulla stessa linea Piergiulio Giacobazzi, che sintetizza così: "Le priorità? Riforma fiscale, sicurezza, senza dimenticare un caro energia da risolvere andando verso l’indipendenza energetica". Valentino Valentini completa il pensiero di Aimi sul prezzo del gas: "Va assolutamente sganciato dal quello che viene fissato alla borsa di Amsterdam, in modo che sia libero dalle speculazioni di chi intende guadagnare sugli aumenti del prezzo. A livello nazionale invece serve agire sui crediti fiscali per le imprese e calmierare i prezzi per le famiglie più in difficoltà".

Roberto Grimaldi