ALESSANDRO TRONCONE
Cronaca

Modena Calcio: delusione tra i tifosi, Mandelli cerca il riscatto contro il Brescia

Dopo la delusione contro la Carrarese, il Modena Calcio punta al riscatto nella sfida casalinga contro il Brescia.

Ora il tecnico Paolo Mandelli cercherà di riscattare, almeno in pate, le ultime due sconfitte, con una prova gagliarda venerdì con il Brescia

Ora il tecnico Paolo Mandelli cercherà di riscattare, almeno in pate, le ultime due sconfitte, con una prova gagliarda venerdì con il Brescia

"Sarei uscito dallo stadio con lo stesso umore dei nostri tifosi, avevamo creato una attesa dopo quattro gare importanti. Ci aspettavamo un finale di stagione diverso". Non rabbia, ma delusione. Nei volti della gente modenese si era percepita benissimo già giovedì sera, sarà così almeno fino al prossimo venerdì nel giorno della gara contro il Brescia al Braglia. A Mandelli il compito, nuovamente, di rialzare una squadra che ha commesso il passo falso sul più bello: "Dopo 12 giornate eravamo al penultimo posto, ritrovarsi a competere per i playoff ha rappresentato una corsa molto bella – ha continuato – nel calcio, alle volte, non si sa perché scatta un click negativo e ti porta a fare prestazioni come con la Reggiana e poi la Carrarese. Abbiamo passato due giorni a ricaricarci per bene per arrivare alla gara nei migliori dei modi, con le facce giuste e secondo me nei primi 25 minuti, in parità numerica, credo stessimo facendo la partita e loro la stessero subendo. Hanno fatto gol nell’unica volta che sono entrati in area. L’episodio di Gliozzi, paradossalmente, ha cambiato le carte in tavole. Loro si sono uniti e noi siamo andati un po’ in confusione, non siamo stati lucidi, avremmo dovuto pensare che sarebbero mancati 70 minuti da quel momento. All’inizio del secondo tempo qualcosina abbiamo fatto, trovando il pareggio ma dopo ci sono mancate energie anche mentali. Concedi una palla inattiva, un gol e sembra tutto un disastro, come è. Oliva? Ha la fiducia nostra e del club. A centrocampo eravamo un po’ tirati, lui ha qualità tecniche importanti e ha le potenzialità per il guizzo. L’alternativa era mettere un difensore".

Ora le ultime due gare casalinghe: "Mi sentirò tranquillo quando la matematica ci dirà che siamo salvi – ha concluso Mandelli – il mio compito è cercare di presentare al meglio venerdì sera la squadra e di ripagare, almeno in parte, i tifosi che si aspettavano un finale diverso, come noi". Parole chiare anche da parte di Fabio Gerli: "Faccio fatica a darmi una spiegazione, onestamente – ha detto il capitano – è stato un po’ l’emblema della stagione, quando dovevamo fare il salto non ce l’abbiamo fatta. Evidentemente bisogna prenderne atto, non siamo pronti noi giocatori, non è pronto l’ambiente. Dobbiamo chiudere la stagione con dignità e basta. Possiamo aggiungere poco al punto di vista che hanno mostrato i tifosi, quando i risultati non vanno ci sono queste situazioni. Lavoriamo e basta".

Alessandro Troncone