Giulia Lucenti morta dopo il vaccino, musica e rose per la 16enne: "Ci mancherai"

Lutto cittadino a Bastiglia, tutto il paese ai funerali della ragazza. Don Mario conforta i famigliari, il messaggio ai giovani: "Vivete pienamente"

I funerali della giovanissima morta dopo il vaccino

I funerali della giovanissima morta dopo il vaccino

Bastiglia (Modena), 15 settembre 2021 - Tanti palloncini colorati liberati nel cielo dai compagni e dagli amici con in sottofondo la musica dei suoi cantanti preferiti.

Un lungo pianto e applausi al feretro coperto di rose bianche, adagiate come una carezza, per dare l’ultimo saluto a Giulia Lucenti, la ragazza di Bastiglia deceduta tragicamente il 9 settembre a soli 16 anni. E’ stata trovata esanime sul divano dal mamma, il giorno dopo la seconda dose di vaccino. Una tragedia che ha unito tutto il paese dove ieri il sindaco Francesca Silvestri (presente in chiesa) ha proclamato lutto cittadino.

Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza giunti a mamma Oxana, papà Lorenzo e ai fratelli Laura e Misha. E centinaia ieri i presenti per l’ultimo saluto alla giovane, che avrebbe frequentato la terza dell’istituto Galilei e che sognava un futuro nel mondo della robotica. I suoi compagni di classe si sono stretti al dolore dei familiari e tra di loro, in un lungo abbraccio. Hanno cercato di farsi forza a vicenda, ma il loro pianto ha accompagnato tutta la cerimonia funebre. "Ci mancherà tanto". Per portare conforto, don Mario Zaras, ha ricordato le parole di Papa Francesco riguardo alla morte: "La morte è una realtà che la civiltà moderna tende sempre più a cancellare. Siamo tutti piccoli e indifesi davanti al mistero della morte, ma Gesù ci prenderà per mano e a ciascuno di noi dirà: ’Rialzati. Risorgi’. Bisogna coltivare gli affetti che in questo momento, così duro, ci tengono la mano". Rivolgendosi agli amici di Giulia, il parroco ha ricordato le parole di don Tonino Bello di invito ai giovani a vivere la propria vita pienamente, con una forte passione, con opere buone e a trasformare la propria vita in un impegno costante di lavoro, sacrificio e purezza.

All’uscita del feretro, mamma Oxana ha salutato gli amici ed i compagni della figlia che si sono stretti intorno a lei e alla bara di Giulia per l’ultimo saluto.

Davanti alla chiesa, sono stati lanciati nel cielo palloncini dei colori dell’arcobaleno sulle note delle canzoni dei cantanti che Giulia tanto amava: Coldplay, Blanco, Billie Eilish, The Giornalisti e Lady Gaga. Proprio sulla musica di ‘Poker face’ di Lady Gaga, il papà ha salutato la figlia con un ‘Ciao Giulia’ rivolto verso il cielo e accompagnato da un lungo applauso. "E’ la terza tragedia che colpisce Bastiglia – ha detto la sindaca Silvestri – Siamo a disposizione della famiglia di Giulia che sta vivendo la più grande tragedia che possa capitare a dei genitori".