Padre Giuseppe Bernardini: "I miei genitori santi genuini"

Pavullo, celebrati ieri Sergio e Domenica: "Un esempio"

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Ieri, Festa di tutti i Santi, Rai1 ha dedicato il programma ’A Sua Immagine’ ai ’Santi della porta accanto’, a persone per le quali è in corso la causa di beatificazione. Sono stati proposti alcuni esempi di vita cristiana, fra i quali i coniugi, venerabili, Domenica e Sergio Bernardini, di Verica di Pavullo, 52 anni di vita coniugale, le cui spoglie sono state traslate alcuni anni fa nel convento del frati cappuccini della città del Frignano e le loro tombe, con reliquie, sono custodite ancora nel cimitero di Verica, accanto a quelle dei figli, divenute mete di frequenti visite e di preghiera. "Erano due semplici cristiani i nostri genitori. Dalla stanza vicino li sentivamo dialogare durante le preghiere del mattino, che era ancora buio", ha ricordato Padre Giuseppe Germano Bernardini, 93 anni, vescovo emerito di Smirne che ora vive nel convento di Puianello di Castelvetro, il più piccolo dei dieci figli di questa coppia straordinaria, otto dei quali si sono consacrati: sei suore e due sacerdoti. E oltre a questi ne adottarono uno in Africa divenuto vescovo. Intervistato dal giornalista Paolo Balduzzi, mons. Giuseppe Germano Bernardini, ultimo figlio vivente dei Venerabili, ha espresso il suo "orgoglio di avere due genitori santi, non belli, non forti, non ricchi – ha sottolineato – santi". "La mamma – ha raccontato – era la confidente, il papà dava un po’ di soggezione, bastava che alzasse la voce…, non ha mai fatto volare uno scapaccione. La nostra era una casa dove ha sempre regnato la pace famigliare". Raggiunto al telefono, ieri pomeriggio monsignor Bernardini ha ribadito che i suoi genitori "erano santi genuini".

Walter Bellisi