REDAZIONE MODENA

"Persino West Point è aperta ai visitatori"

Carlo Giovanardi: "SI ottimizzerebbe una convivenza già in essere"

"Persino West Point è aperta ai visitatori"

Non c’è nulla di strano ad aprire ai visitatori una scuola militare. Lo fanno già nell’accademia per ufficiali più famosa del mondo, West Point. Così la pensa Carlo Giovanardi, ex parlamentare e ora attivista di Popolo e Libertà. "Ma perché a Modena tutte le proposte o iniziative che non provengono dall’amministrazione comunale o dal PD devono essere sempre fraintese od ostacolate? – si chiede prima di tutto Carlo Giovanardi – Già Vittorio Sgarbi, nella sua qualità di Sottosegretario ai Beni Culturali, era dovuto adoperarsi per superare il niet della Amministrazione Comunale alla collocazione di una semplice lapide sulla facciata del Palazzo Ducale - Accademia Militare che ricordasse che era stata storicamente la dimora dei Duchi Estensi, con la ridicola motivazione che non si può esaltare quella dinastia. Adesso Sgarbi deve nuovamente intervenire per smentire una sua supposta volontà di sfrattare l’Accademia Militare dal Palazzo Ducale, ipotesi in realtà avanzata proprio da una parte della sinistra modenese. Come era ovvio – spiega Giovanardi – il Sottosegretario ha confermato che la proposta è semplicemente quella di far entrare il Palazzo Ducale nel circuito museale, arricchendo la già straordinaria dotazione di beni culturali presenti nel Palazzo, d’ intesa con il Ministero della Difesa, in locali che già attualmente, come tutti sanno, sono aperti al pubblico in orari predefiniti. Agli ammalati modenesi di iper provincialismo voglio infine ricordare che le Accademie Militari nei paesi democratici sono Istituzioni aperte, che vivono in simbiosi con la società civile. A West Point per esempio, dove dal 1802 ha sede la mitica Accademia di formazione degli Ufficiali dell’ Esercito degli Stati Uniti, esiste proprio un Centro Visitatori, che organizza tour guidati più volte al giorno. In una città ricca di storia e di meraviglie culturali come Modena, Capitale di uno degli Antichi Stati che diedero vita all’ Italia unita, si tratta pertanto semplicemente di ottimizzare una convivenza già in essere. Fermo restando che l’ ultima parola su come e quando questo si possa realizzare spetta al Ministero della Difesa".

Anche l’ex rettore Giancarlo Pellacani, chiamato in causa da Vittorio Sgarbi, ha voluto specificare: "Qui, la cosidetta sinistra ha creato un sistema di potere tra politica e affari, una specie di marmellata che ha invischiato e impantanato l’intera città, nella quale il sentimento verso la Scuola Militare non è poi così favorevole e compatto come si pensa. Ogni anno (o quasi) si assiste a periodiche ed estemporanee uscite, personali o guidate, di “altro” utilizzo del Palazzo Ducale. Costoro, che non sono pochi, preoccupano, non le proposte del sottosegretario Sgarbi".