"Grazie agli agenti di Polizia Locale per il grande impegno profuso per il nostro territorio. A loro va il ringraziamento dei sindaci e dei cittadini". L’assessore alla Polizia Locale e sindaco di San Felice Michele Goldoni ringrazia gli agenti e si rivolge ai residenti dei sei Comuni (ad eccezione di Cavezzo e Finale che non hanno conferito il servizio in Unione) dopo l’uscita, il 1° gennaio, di Mirandola, che autogestisce il Corpo di Polizia Locale. "Gli attuali sei presidi – dichiara Goldoni – vengono riorganizzati in tre unità operative comprendenti due comandi ciascuna. Si avranno l’unità operativa Est con i presidi di San Felice e Camposanto; Centro con Medolla e San Prospero; Ovest con Concordia e San Possidonio. A questi si aggiunge il Servizio amministrativo, ex centrale operativa. Per i cittadini dei sei Comuni non cambierà nulla – spiega il sindaco e assessore alla Polizia locale – e potranno contare su una Polizia Locale sempre efficiente, grazie alla professionalità degli agenti che non hanno mai fatto mancare il loro impegno anche in un periodo difficile come l’attuale. È chiaro che un servizio che ha sempre funzionato bene, rimodulato per rispondere all’uscita di Mirandola e che risente anche delle assenze dovute al Covid, necessita, nei primi momenti, di un breve periodo di assestamento. A comandare il Servizio di Polizia Locale a sei è Euro Bellei, figura di grande esperienza e professionalità e in precedenza responsabile del presidio di San Prospero". La nuova organizzazione, che ha avuto inizio il 1° gennaio, sarà completata nell’arco temporale da uno a due anni per consentite la copertura delle figure professionali mancanti e la sostituzione di quelle in procinto di congedo. Una volta completata, la pianta organica della Polizia Locale dell’Unione prevede 32 addetti, di cui otto ispettori e 24 agenti a cui va sommata la figura di un applicato amministrativo, mentre attualmente sono in servizio 30 addetti, di cui 6 ispettori e 24 agenti.
v. bru.