Spaccio a Modena, profugo in manette

Ancora un nigeriano sospreso a vendere droga al 22 aprile

I poliziotti hanno sorpreso il pusher durante la cessione della sostanza ad un acquirente nei pressi della ciclabile, a due passi dal parco

I poliziotti hanno sorpreso il pusher durante la cessione della sostanza ad un acquirente nei pressi della ciclabile, a due passi dal parco

Modena, 21 maggio 2018 - Fino a qualche tempo fa destava stupore apprendere di un richiedente asilo, arrivato in Italia dopo una faticosa fuga da persecuzioni e guerre, dedito al traffico di sostanze stupefacenti.

Ora, a quanto pare, questo tipo di situazione è all’ordine del giorno, soprattutto se si fa riferimento alla comunità Nigeriana i cui membri, a volte sotto minaccia, finiscono spesso nella rete di organizzazioni criminali dedite in particolare a spaccio e tratta di giovani donne. Anche sabato pomeriggio, infatti, un profugo nigeriano è stato bloccato e ammanettato dopo essere stato trovato in possesso di parecchie dosi di Marijuana. L’appostamento degli agenti della volante è stato effettuato in una delle tante zone calde della città, notoriamente meta di pusher ed acquirenti.

Infatti i poliziotti hanno notato la presenza del ragazzo, 31 anni, nei pressi del parco 22 aprile. Il giovane era fermo sulla pista ciclabile ma, poco dopo, è stato raggiunto da un altro ragazzo italiano. Gli agenti si sono resi conto subito che stava per andare in scena una cessione di droga e, una volta avuto conferma, sono entrati in azione.

Il nigeriano si è accorto in quel momento di essere osservato e ha tentato di lanciarsi in una precipitosa fuga, sbarazzandosi delle dosi che custodiva in tasca. Troppo tardi perchè la volante è riuscita a bloccargli la strada e ad ammanettarlo. Addosso aveva circa 27 grammi di Marijuana già suddivisi in dosi. Non solo: il richiedente asilo è stato trovato in possesso di due cellulari con rubriche ‘cariche’ di contatti. Sulle stesse ora proseguiranno gli accertamenti della questura, per capire se eventualmente vi sia alle spalle del profugo una rete più ampia di spacciatori.

Sequestrati allo straniero anche duecento euro in banconote da piccolo taglio, probabile provento di spaccio. Addosso all’acquirente, infine, i poliziotti hanno trovato 2,9 grammi della stessa sostanza e l’uomo è stato segnalato alla prefettura quale assuntore di sostanze. Il richiedente asilo sarà processato per direttissima questa mattina.

I controlli delle forze dell’ordine proseguono nella zona di viale Gramsci e del parco proprio per arginare il dilagante fenomeno.