"Pronti sacchi e idrovore Sarà una piena lunga"

Annalisa Giunti, dirigente del gruppo di Modena della Protezione civile "Le previsioni cambiano velocemente, dobbiamo essere pronti a tutto".

"Pronti sacchi e idrovore  Sarà una piena lunga"

"Pronti sacchi e idrovore Sarà una piena lunga"

Sono giornate lunghissime per la Protezione civile, i vigili del fuoco e le autorità in generale, impegnate nel monitorare l’andamento del maltempo e a gestire una allerta rossa per rischio idrogeologico che in Romagna e nel Bolognese ha già fatto danni. Annalisa Giunti (foto), vice comandante della polizia locale e dirigente del Servizio amministrativo e protezione civile del Comune di Modena, dal Coc allestito al comando dei vigili fa il punto di una situazione in continuo mutamento e per questo difficile da gestire.

Ponti chiusi solo per precauzione o c’è un reale pericolo per la viabilità?

"La decisione di chiudere i ponti è dettata dal passaggio della piena, sarà una piena lunga che ingrosserà i fiumi modenesi portandosi dietro l’acqua caduta in Appennino. Secondo le previsioni, i fiumi dovrebbero comunque rimanere entro il livello 3. Ciò significa che al momento non sono previsti pericoli per la viabilità sul territorio comunale, tanto che le scuole sono aperte. Ma la situazione è in continua evoluzione".

Cosa intende?

"Questa ondata di maltempo non è costante, si passa da pioggia battente a brevi tregue su terreni già imbibiti dell’acqua caduta la settimana scorsa. Le previsioni da parte degli esperti cambiano velocemente, ecco perché noi ci prepariamo a tutto".

C’è preoccupazione per il reticolo idrogeografico minore. Si parla di erosione spondale. Cosa significa?

"La situazione degli argini è sotto controllo, il reticolo minore è di comptenza dei Consorzi ma siamo tutti collegati e la collaborazione tra enti, come protezione civile e Aipo, è massima. Per esempio, il Tiepido ha carattere torrentizio e quindi va tenuto sotto controllo perché può provocare i danni che conosciamo alla Fossalta, ad esempio".

A Marzaglia sono pronti i sacchi...

"Sì, proprio perché la previsione è difficile, dobbiamo essere pronti a tutto. Ci stiamo preparando agli scenari peggiori. I modelli matematici mutano velocemente per questo come gruppo comunale che collabora con la Protezione civile regionale abbiamo preallertato diversi volontari, per ora (ieri, ndr) una squadra sta collaborando a Marzaglia e una sta montando una idrovora alla Fossalta. Anche la polizia locale è già attiva sulla viabilità con più pattuglie".

val. b.