
Recuperato l’aereo caduto "Impatto contro due faggi"
Per il nostro Appennino si è conclusa ieri pomeriggio la tragica vicenda delle ricerche dell’ultraleggero scomparso lo scorso 28 gennaio, con il recupero dei resti del velivolo. Era giunto infatti il via libera della Procura che sta indagando sul fatto assieme all’Enac, Ente Nazionale Aviazione Civile. Quindi ieri, con vento meno intenso rispetto ai giorni scorsi, i Vigili del Fuoco modenesi (insieme ai volontari di Frassinoro e al Reparto volo di Bologna, col coordinamento del Soccorso Alpino della Finanza) hanno potuto raggiungere la carcassa ritrovata domenica nella impervia zona del Rio Fontanone, tra S.Annapelago e il Lago Santo. Il corpo del pilota Ivano Montanari, 61nne di Reggio Emilia, era già stato rimosso dalla cabina lunedì. Nel primo pomeriggio di ieri, dopo che squadre a terra in mattinata avevano preparato l’area con attrezzature tecniche, un potente elicottero ’Drago’ dei Vigili del Fuoco regionali ha compiuto tre voli di recupero. Seguendo una rotta che non sorvolasse abitazioni, l’elicottero ha depositato i 500 chili dell’aereo caduto nei pressi della piazzola elisoccorso di Pievepelago, limitrofa al centro Protezione Civile. I resti, caricati poi su un camion dei Vigili del Fuoco, sono stati trasportati in città per essere sottoposti alle indagini per accertare le cause dell’incidente. Varie le ipotesi, di certo ora si sa che mentre virava da S.Annapelago (dove era stato avvistato basso da più persone) l’aereo ha seguito una rotta non verso est in direzione di Reggio Emilia ma ovest, forse in quel momento più sgombra dalle nubi che – come da sua ultima comunicazione – avevano indotto Montanari al rientro alla base. L’aereo è poi precipitato al suolo abbattendo due faggi e capovolgendosi nella neve. Si tratta di una zona tra le più lontane dai centri, a ridosso del crinale tosco-emiliano, ed è stato grazie allo sguardo attento di due componenti della locale squadra di Soccorso Alpino che domenica sono stati avvistati i pochi resti non sommersi dalla neve.
Per Montanari si attende l’eventuale autopsia prima di poter fissare i funerali nella sua Reggio.
Giuliano Pasquesi