REDAZIONE MODENA

Rubano le caditoie in rame al cimitero di Fiorano

Sottratte decine di metri, erano sulla sommità della recinzione su via Cameazzo.

Rubano le caditoie in rame al cimitero di Fiorano

Presso il cimitero di Sassuolo, stando alle più recenti segnalazioni dei social, continuano a sparire fiori e oggetti lasciati sulle tombe. Presso quello di Fiorano, invece, spariscono le coperture in rame poste sulla sommità della recinzione della struttura di via Cameazzo. Qualche giorno fa ignoti ne hanno sottratto diverse decine di metri lineari, svellendoli dalla parte di muro non visibile dal parcheggio: il tutto sarebbe accaduto nel corso di un pomeriggio ma sull’accaduto, al netto della conferma già arrivata dall’Amministrazione comunale, si starebbe cercando di fare dovuta luce anche se non sarà per nulla semplice ricostruire l’episodio. Abbastanza chiara, invece, la dinamica, con i ladri che hanno agito dall’esterno del cimitero, sul tratto di cinta lungo il quale corre una carreggiata praticabile anche alle auto. Non è l’unico episodio che vede in azione i ladri di rame, che un mese fa avevano rubato anche le coperture dei parapetti del ponticello di Spezzano, e non è nemmeno l’unico episodio che li vede in azione nel distretto. Nel 2020, presso il cimitero nuovo urbano di Sassuolo, furono i pluviali a finire nel mirino dei soliti ignoti, mentre non più tardi di un paio d’anni fa, ancora a Sassuolo, di mezzo ci andarono le coperture della recinzione di una costruzione storica di viale XXIII aprile, fresca di ristrutturazione e subito ‘spogliata’ di parte dei fregi che ne ricoprivano la recinzione esterna. L’oro rosso, insomma, come si chiama in gergo il rame per le sue capacità di conduzione e il suo diffusissimo impiego, continua a fare gola ai malintenzionati. Che, come nel caso di Fiorano, non vanno troppo per il sottile nemmeno se si tratta di rubarlo da un cimitero.