Sant’Annapelago, arriva la seggiovia alpina

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Sarà un seggiovia alpina di Prato Nevoso il nuovo impianto che sorgerà a S.Annapelago. Infatti durante la fiera modenese Ski-pass, oltre alla presentazione dell’innovativo Liceo Sport invernali a Pievepelago (che ha subito incontrato grande interesse interregionale e già sono giunte le prime richieste di informazioni per le iscrizioni), il Comune ha presentato anche la nuova seggiovia che sorgerà nella stazione di S.Annapelago. Verrà così sostituito il vecchio impianto Poggio Scorzatello, giunto a fine vita tecnica, col riposizionamento di una seggiovia che si trova attualmente nella nota stazione piemontese di Prato Nevoso. «A giorni – dice Il vice-sindaco Maurizio Micheli – inizierà lo smontaggio della vecchia seggiovia di S.Annapelago ed inizieranno le operazioni per la sostituzione col nuovo impianto. Avevamo programmato di riaprire la stazione di discesa per Natale 2019, ma dopo che non era stata aggiudicata la prima gara sono occorsi più mesi del previsto per giungere all’individuazione della ditta aggiudicataria. Il nuovo impianto, che seguirà il tracciato preesistente, sarà quindi utilizzabile nell’estate 2020 da escursionisti e turisti e sportivi con mountain bike. Intanto stiamo già ultimando i lavori di realizzazione della nuova sala di pompaggio che assicurerà l’innevamento programmato sia alla pista di sci nordico questa stagione che alla discesa il prossimo anno. Per l’inverno 201920 punteremo tutto sulla pista paesana di sci nordico (con una gara a tecnica libera del circuito regionale Cae il 26 gennaio), sulle ciaspolate e sulle attrattive della zona tra cui il Museo delle Mummie di Roccapelago». Dopo che una prima gara a luglio aveva dato esito negativo, ora è aggiudicataria la ditta C.C.M. Finotello srl di Pianezza (Torino) che ha presentato l’offerta più vantaggiosa nel rapporto qualitàprezzo. L’importo dei lavori ammonta a poco più di un milione e mezzo di euro, Iva e oneri sicurezza esclusi. Il nuovo impianto rivitalizzerà la stazione di S.Anna dove sono ubicati tre alberghi, oltre 700 ‘seconde case’ e varie attività commerciali, permettendo di fruire anche degli impianti ‘a monte’: la seggiovia I Ghiacci, il nuovo tapis roulant e il rifugio ‘Poggio Scorzatello’ Nella stazione, oltre alla seggiovia, sono previsti altri interventi (in parte già attuati) tra cui nuove cabine elettriche, portando la spesa complessiva a ben 2 milioni e 140mila euro di cui 1 milione e 900mila euro a carico della Regione mentre restano a carico del Comune 240mila che in pratica è la quota Iva il cui credito sarà recuperato.

g. p.