Sequestro di documenti in municipio a Carpi, si indaga per concussione

I militari hanno portato via del materiale utile alle indagini aperte in procura

Un’auto dei carabinieri

Un’auto dei carabinieri

Modena, 5 dicembre 2018 – Carabinieri in municipio a Carpi per sequestrare della documentazione. I militari dell’Arma si sono presentati in municipio e hanno eseguito, su disposizione della procura un sequestro di documentazione.

Stando a quello che trapela, il decreto di sequestro della procura (firmato dal pubblico ministero Claudia Natalini e dal procuratore capo Lucia Musti) nasce da un procedimento penale della magistratura modenese dove si ipotizzano i reati di concussione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.

Un’indagine che vedrebbe delle persone iscritte nel registro degli indagati e che riguarderebbe alcuni appalti, ma su questi aspetti il riserbo è massimo.

Il Comune di Carpi esprime “la massima fiducia nell’operato degli inquirenti e dell’autorità giudiziaria e garantisce la più ampia collaborazione nell’accertamento dei fatti oggetto di indagine“.