Casa cantoniera sgomberata a Modena, era diventata un dormitorio

Nello stabile di via Canaletto trovati giacigli e porte divelte

L’operazione di sgombero condotta dalla polizia municipale

L’operazione di sgombero condotta dalla polizia municipale

Modena, 18 novembre 2018 - A seguito delle segnalazioni di residenti alla Polizia municipale di Modena, gli operatori del Nucleo problematiche del territorio sono intervenuti ieri mattina, per eseguire la bonifica e la chiusura della Casa cantoniera Anas in via Canaletto 211. Al momento del sopralluogo, nello stabile non è stato trovato nessuno, ma vi erano tracce di almeno due giacigli.

L’operazione della Municipale è stata effettuata con la presenza di operatori dell’Anas, con cui si era preventivamente concordato l’intervento. Questi, dopo i controlli degli agenti di via Galilei, hanno provveduto a ripristinare, saldandole, le aperture che erano state ricavate dalle inferriate divelte della finestra del primo piano. Inoltre, nelle strutture in metallo pertinenti lo stabile, dove sono stati individuati altri giacigli, sono state serrate le porte. Infine, è stata ripristinata anche la recinzione in parte abbattuta, mentre il cancello di entrata nell’area è stato chiuso con una catena per mettere in sicurezza lo spazio che si trova vicino a una scuola e al parchetto di via Bertoni.

Continua così l’attività di controllo della municipale su case e capannoni abbandonati che diventano spesso rifugio per sbandati o stranieri irregolari. «I proprietari – ha detto a questo proposito la comandante della municipale Valeria Meloncelli – sono i primi a essere interessati a tutelare i loro beni. Ma non sempre sono consapevoli di ciò che accade. Sono quindi molte preziose le segnalazioni dei cittadini e degli organi di informazione. E’ sulla base di queste segnalazioni che spesso si avviano vere e proprie attività di indagine che possono anche richiedere un certo tempo per consentirci di approfondire la situazione e valutare se, oltre all’occupazione, sono in corso reati, altri fenomeni criminali, così da cercare di individuare i colpevoli».