Spesa più cara di 97 euro in 3 mesi

Non si arresta la salita dei prezzi al consumo in Italia. Modena non solo non fa eccezione, ma corre ancora più veloce. Se Istat ha calcolato che con l’inflazione di settembre l’indice tendenziale annuo è aumentato del + 8,9%, per Modena si raggiunge il + 9,1%, appena al di sotto dell’indice Emilia-Romagna (+ 9,2%). Sempre più pesanti le conseguenze per i bilanci di una famiglia media che si troveranno a dover far "quadrare" i conti con un aggravio di spesa annuo tendenziale di 2.199 euro, ovvero 97 euro di spese in più rispetto a quanto calcolato in agosto. Il mese scorso, infatti, la stima si fermava a 2.102 euro. In base ai dati Istat, l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica dei capoluoghi di provincia e delle città con più di 150mila abitanti, che hanno maggiormente pagato l’aumento del costo della vita. Modena, decima nella classifica di agosto, sostanzialmente si conferma tra le città più care scalando di appena una posizione e passando all’undicesimo posto. Comunque svetta come terza città più cara dell’Emilia-Romagna, preceduta in questa triste corsa solamente da Ravenna e Bologna. Ad incidere fortemente sui bilanci sono principalmente le spese per energia elettrica, gas.

Alberto Greco