La polizia stradale scopre un vasto traffico di auto rubate

Le vetture erano state immatricolate con targhe estere contraffatte

L’indagine è stata condotta dalla polizia stradale in collaborazione con la Motorizzazione

L’indagine è stata condotta dalla polizia stradale in collaborazione con la Motorizzazione

Modena, 20 marzo 2018 - Diverse auto tra Volkswagen Tiguan , Ford Kuga e Mini Cooper sono state sequestrate dalla polizia stradale di Modena nell’ambito di una più vasta indagine, condotta con la collaborazione della Motorizzazione civile, nell’ambito del traffico di vetture rubate e introdotte nuovamente sul territorio nazionale con targhe estere contraffatte.

Gli accertamenti, infatti, hanno permesso agli inquirenti di accertare come, mediante l’utilizzo di documentazione opportunamente falsificata e prodotta in sede di immatricolazione, le auto in questione risultassero provenienti dall’estero.

Dalle verifiche effettuate sui veicoli sottoposti a sequestro, è emerso quindi come le stesse vetture fossero state rubate in varie parti d’Italia e come il numero di telaio, opportunamente “ripunzonato”, fosse stato alterato al fine di nasconderne la reale provenienza delittuosa, rendendone così difficoltosa l’identificazione da parte delle Forze di polizia.

I veicoli venivano, secondo quanto accertato in sede di indagine, rivenduti attraverso inserzioni pubblicate sui vari siti internet specializzati a prezzi particolarmente allettanti, tanto da attrarre gli “ignari compratori”, che sono poi stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione.

Sono in corso indagini volte all’identificazione degli autori della falsificazione che, qualora individuati, verranno denunciati per riciclaggio e falso.

Le autovetture in tal modo reimmesse sul mercato nazionale e sequestrate, sono tutte di marca e modello recente e di facile commercializzazione ed hanno un valore di mercato nell’ordine dei 18/20.000 euro ognuna.

La Polizia Stradale raccomanda di diffidare di offerte di acquisto di autovetture troppo appetibili che potrebbero sottintendere una provenienza illecita del veicolo e di effettuare un approfondito controllo della vettura e dei documenti, eventualmente interessando anche il personale della casa produttrice presente presso i vari concessionari auto.