Teatro di classe, la 29ª edizione. Apre ’Autoritratto di primavera’

La 29ª edizione di "Teatro di classe" al Nuovo Teatro delle Passioni presenta dodici spettacoli con studenti modenesi, inclusi laboratori speciali condotti da professionisti. Un'occasione per avvicinare i giovani alle arti performative.

Sempre attesa, nelle ultime settimane dell’anno scolastico, prenderà il via stasera al Nuovo Teatro delle Passioni la 29ª edizione della rassegna ’Teatro di classe’ che porta in scena i ragazzi e le ragazze delle scuole modenesi. Fino al 6 giugno, sono in cartellone dodici appuntamenti (allo Storchi e al Nuovo Teatro delle Passioni, al Cittadella e alla Biblioteca Delfini), fra cui gli esiti di tre laboratori speciali condotti da protagonisti della scena italiana in collaborazione con Ert: otto le scuole alla ribalta: i licei scientifici Tassoni e Wiligelmo, il liceo classico e linguistico Muratori - San Carlo, gli istituti d’istruzione superiore Guarini, Venturi e Corni, il liceo musicale Sigonio e l’istituto Comprensivo 4 Ferraris. "Ert – spiegano i responsabili – conferma l’impegno nell’avvicinare i più giovani alle arti performative, portando la pratica teatrale nelle classi". Un appuntamento speciale aprirà la rassegna stasera alle Passioni: ’Autoritratto di primavera’ è l’esito del laboratorio condotto da Serena Balivo e Mariano Dammacco con il liceo Tassoni. Una prova aperta al pubblico, per condividere i frutti del percorso formativo attorno all’arte dell’attore. Il 21 maggio ’Dancing Bruno’, della coreografa e performer Lara Guidetti e Saverio Bari con la 4ª°D del liceo Muratori - San Carlo e la 3ª D del liceo Tassoni: pubblico, allievi e performer in uno spazio surreale in cui il tempo si sospende, per calarsi nei balli popolari. Terzo appuntamento (il 29 maggio nel chiostro della Biblioteca Delfini) sarà ’Carillon. Una storia d’amore, un atto di resistenza’: nuove biografie di partigiane modenesi.

s.m.