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Teatro Fabbri, contributi incerti Il programma slitta a dopo l’estate

Vignola, Ert parla di "criticità". Serve più tempo per valutare i costi. Il Comune conferma 100mila euro

Teatro Fabbri, contributi incerti Il programma slitta a dopo l’estate

Che ne sarà della prossima stagione 20232024 del teatro Fabbri di Vignola? Al momento, tutto è ancora avvolto nell’incertezza, nonostante da più parti (Ert come ente gestore, il Comune di Vignola come ente che eroga un sostanzioso contributo per la realizzazione del cartellone) ci sia la volontà di andare avanti e di proporre un’altra stagione di spettacoli. Il comunicato di Ert diffuso qualche giorno fa parla chiaro e recita testualmente: "Data l’incertezza che ancora circonda l’entità delle risorse messe a disposizione di Emilia Romagna Teatro Fondazione per la gestione del Teatro Fabbri di Vignola, Ert si trova a malincuore nell’impossibilità di comunicare l’avvio della Stagione 20232024.

L’appuntamento è ora spostato ai primi giorni di settembre. Ert, che ha molto a cuore il progetto culturale legato al Teatro Fabbri, auspica che a quella data le principali criticità vengano superate e si possano dare notizie positive a tutti gli appassionati spettatori di Vignola". Insomma, ad oggi mancano i fondi necessari per pensare a realizzare la nuova stagione teatrale. Il presidente di Ert, Giuliano Barbolini, da parte sua spiega il comunicato diffuso commentando: "Trattiamo un tema molto delicato e ci siamo tenuti su quel profilo (di comunicazione, ndr) perché era doveroso nei confronti degli abbonati e del pubblico di Vignola, poi perché in altre sedi è comunque partita la vendita di card che sono una sorta di abbonamenti "al buio", valida su più teatri Ert. Per Vignola abbiamo ritenuto di soprassedere fino ai primi di settembre, confidando, con elementi di buona aspettativa, che la situazione si definisca in modo da consentire la sostenibilità dei costi per la realizzazione della stagione". Sottolinea poi Barbolini: "Col Comune di Vignola e con la Fondazione c’è una interlocuzione; noi, come Ert, siamo un riferimento strumentale per le decisioni che i soggetti del territorio riterranno di prendere. Al momento, posso comunque dire che per Ert la stagione e del Fabbri rappresenta uno dei profili di attività a cui siamo molto affezionati e a cui teniamo particolarmente".

Insomma, Ert spinge per confermare la stagione. In attesa di una presa di posizione da parte della Fondazione (che finora aveva sempre erogato un contributo a Ert), interviene intanto l’assessora alla cultura del Comune, Daniela Fatatis, che da un lato esprime preoccupazione, dall’altro conferma la partecipazione del Comune. "Come Amministrazione – dichiara Fatatis – guardiamo con preoccupazione al tema: la stagione teatrale al Fabbri di Vignola è un importante baluardo della vita culturale cittadina. Per questo, dal momento in cui ci siamo insediati, nonostante le difficoltà economiche di questi due ultimi anni e mezzo, abbiamo deciso non solo di non tagliare, ma anche di incrementare rispetto agli anni precedenti le risorse comunali indirizzate al sostegno della stagione teatrale. Con l’ultima convenzione relativa agli anni dal 2022 al 2024, infatti, il Comune di Vignola si è impegnato a finanziare con 100.000 euro annui, più gli incrementi Istat, la stagione teatrale al Fabbri. Sono fondi che, nonostante i tagli che pure siamo stati costretti a fare nei diversi capitoli del bilancio comunale, non sono stati diminuiti neppure quest’anno. Auspichiamo quindi che questo nostro impegno verso il teatro della città sia condiviso".

Marco Pederzoli