C’è un ambito specifico, il turismo, che sta dando soddisfazioni. Ma proprio per questo non bisogna sedersi sugli allori. "I dati sulle presenze in provincia – rileva il presidente di Confesercenti Mauro Rossi – dimostrano che gli investimenti e le strategie adottate sono stati un successo. L’Istat segnala nel 2023 un calo del 7% nei viaggi e vacanze degli italiani, ma Modena è in controtendenza, con incrementi di presenze del 7,1% sul 2022 e del 6,4 rispetto al 2019. I turisti stranieri sono aumentati del 17%: arrivano soprattutto da Germania e Nord America". Ora è fondamentale che la tendenza si consolidi. Come? "Bisogna migliorare il livello di collaborazione e partecipazione anche da parte di quei Comuni, specie nelle zone montane, che tendono a mantenere la propria autonomia, con il rischio di ridursi a un’attività di promozione isolata". Le imprese del settore fanno la loro parte ma vengono da anni difficili, con una contrazione dei margini causata dal Covid, dalla congiuntura geopolitica e dall’andamento climatico. "Il sistema pubblico – insiste Rossi – ne tenga conto con stanziamenti specifici nei suoi bilanci per avviare azioni raccordate al livello provinciale e regionale". E sempre a proposito di Regione, ma su un altro tema, non mancano gli spunti critici. "Chiediamo di essere coinvolti di più nelle scelte", osserva il presidente Lapam Luppi.
e.t.