Con l’inaugurazione della mostra ’Motori fenomenali’, le corse automobilistiche a Modena, dal 1920 al 1970, in programma mercoledì alle 17.30 alla Chiesa di San Carlo, la nostra città rende omaggio al grande lavoro di divulgazione della tradizione e capacità meccanica nelle competizioni, che Rasponi ha compiuto in questi anni in tutto il mondo e nel frattempo apre solennemente la settimana della MotoValley Fest. Se Massimo Bottura ha saputo raccontare coi suoi piatti, chi sono e di che pasta sono fatti i modenesi, Alessandro Rasponi lo ha fatto con le opere d’arte.
La sua fonte creativa è la frequentazione diretta di meccanici e piloti, prima attaccato alle reti di Maranello a guardare girare Schumy e Bertolini, poi scorrazzando in giro per l’Italia con il gruppo A112 Abarth, del quale è stato fondatore e animatore e poi con il Club Motori di Modena e la Modena Corse. Per queste ragioni i suoi quadri non esprimono solo il dinamismo delle corse, ma sono essi stessi movimento.
Dopo una lunga gavetta, nel 2023 Rasponi ha esposto le sue opere alla prestigiosa Monterey Car Week negli Stati Uniti, un evento che ha rappresentato un importante traguardo nella sua carriera internazionale. In quell’occasione, ha condiviso riflessioni profonde sul significato di portare la sua arte oltreoceano, sottolineando il desiderio di far conoscere la sua Modena e le sue storie attraverso i suoi dipinti. "La mostra racconta attraverso 20 opere di grandi dimensioni, per lo più 2 metri per 2, gli anni delle competizioni che si svolgevano nella nostra città, prima al Circuito del Parco, poi all’Aerautodromo – ha spiegato l’artista – all’inaugurazione interverranno le personalità più importanti dell’automobilismo, Piero Ferrari, Giampaolo Dallara, Giancarlo Minardi, Ermanno Cozza del team Maserati Campione del mondo F1 nel ‘57, Andrea Bertolini e anche giovani come Andrea Kimi Antonelli, perché il mito della velocità non si ferma mai.
Per questo ho coinvolto anche l’Istituto Adolfo Venturi, dove mi sono diplomato. Gli allievi esporranno 30 sculture da loro realizzate, dedicate ad altrettante leggendarie automobili da corsa".
Dopo il vernissage di mercoledì a invito, la mostra rimarrà aperta al pubblico dal 5 a 22 giugno. Che dire, ci aspettano grandi momenti con questa MotorValley Fest, ci saranno viaggi e miraggi, come canta de Gregori "E andiamo a Genova con i suoi svincoli micidiali, oppure a Modena coi suoi motori fenomenali".
Stefano Bergonzini