«Una Fondazione per il territorio»

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BANCO BPM annuncia la nascita della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero, un ente territoriale no profit destinato a realizzare, sostenere e promuovere attività di interesse generale con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale nei territori presidiati dalla Direzione Territoriale Emilia Adriatica. E il presidente sarà Claudio Rangoni Machiavelli che ieri, nella sede centrale della banca e alla presenza del presidente Bpm Carlo Fratta Pasini, ha introdotto l’iniziativa ‘Premi di Laurea magistrale Banco Bpm’, due borse di studio consegnate a giovani neolaureati modenesi dal rettore di Unimore, Angelo Andrisano.

LA FONDAZIONE Banco San Geminiano e San Prospero, in continuità con l’attenzione riservata dal gruppo bancario ai territori e alle diverse realtà che ne costituiscono il profilo identitario, si propone di sostenere iniziative nei settori dell’istruzione, dell’assistenza sociale e sanitaria, della cultura, del culto, della ricerca scientifica, del patrimonio artistico, storico e architettonico. Componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione sono rappresentanti di spicco del territorio emiliano romagnolo. Insieme al presidente Rangoni Machiavelli sono stati nominati il vice presidente Paolo Ferrari, i consiglieri Corrado Baldini, Massimiliano Magagnoli, Valentina Rubertelli, e infine Costanza Torricelli e Stefano Bolis rispettivamente consigliere di amministrazione e responsabile direzione territoriale Emilia Adriatica di Banco Bpm. Componenti del Collegio dei revisori della Fondazione sono Angelo Zanetti, Agata Pizzoli e Stefano Zanardi. Gli stessi rimarranno in carica fino all’approvazione del bilancio relativo all’esercizio 2021. «Per Banco Bpm sostenere il tessuto sociale del Paese è un preciso impegno che si realizza attraverso diversi ambiti di intervento – ha dichiarato il presidente di Banco Bpm, Carlo Fratta Pasini ringraziando il Rettore e tutti le autorità presenti –. Tale impegno è riportato anche dallo Statuto che prevede la possibilità di devolvere una quota dell’utile netto a finalità di assistenza, beneficenza e pubblico interesse nei territori di maggior presenza. Proprio per meglio adempiere a questa istanza abbiamo deciso di aggiungere all’ultraventennale sostegno alla Fondazione di Culto Bsgsp, costituita al momento dell’entrata della banca modenese-reggiana nel nostro gruppo, una nuova Fondazione, di natura ordinaria, che possa supportare le esigenze e le iniziative sociali e culturali del territorio servito dalla Direzione Territoriale Emilia Adriatica».

«LA NASCITA di questa fondazione – ha commentato Claudio Rangoni Machiavelli – è un momento significativo poiché, pur non essendo mancato in questi anni il sostegno da parte della Banca a tante iniziative di pubblico interesse, ben rappresenta la volontà di continuare ad essere con crescente dedizione un punto di riferimento per la comunità del territorio».