Vaiolo delle scimmie, contagiato un 21enne

Il giovane è appena tornato da un viaggio alle Canarie. E’ in buone condizioni di salute e si trova in isolamento domiciliare

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E’ stato identificato a Modena il primo caso di Monkeypox (il vaiolo delle scimmie). Si tratta di un ragazzo di 21 anni, italiano e residente in provincia di Modena. Il giovane si è presentato mercoledì pomeriggio al Policlinico di Modena con sintomi compatibili con la malattia.

Il 21enne è tornato da un viaggio dalle isole Canarie due settimane fa; con ogni probabilità è lì che è stato contagiato. Il giovane è stato sottoposto al tampone previsto in questi casi (si analizza un campione del liquido contenuto in una vescicola).

Il test virologico effettuato dal Crrem, laboratorio di riferimento regionale per le emergenze microbiologiche del Policlinico di Sant’Orsola di Bologna ha confermato l’ipotesi clinica: il paziente è risultato positivo al Mpxv, il Monkeypox virus.

Alla conferma della posività sono immediatamente scattate le misure anti contagio previste dai protocolli e il giovane è attualmente in isolamento a domicilio ed è in buone condizioni di salute. "Alla conferma della positività è subito scattata l’indagine epidemiologica per individuare eventuali contatti a rischio e adottare tutte le misure preventive previste in questi casi", ha spiegato il direttore del Dipartimento di Salute Pubblica dell’Ausl di Modena, Davide Ferrari. Il vaiolo delle scimmie è un virus è trasmesso all’uomo dagli animali con sintomi simili a quelli osservati in passato nei pazienti con vaiolo, sebbene clinicamente sia meno grave. Per la maggior parte delle persone, comunque, l’Mpx è una malattia lieve-moderata e autolimitante.