Si è svolto ieri nella sede storica a Migliarina di Carpi il primo ‘informale’ incontro tra la nuova proprietà della Goldoni, la Keestrack, e i sindaci di Carpi, Alberto Bellelli e di Rio Saliceto, Lucio Malavasi. "E’ stata la nuova proprietà stessa a chiedere di incontrarci – racconta il primo cittadino carpigiano –. Un gesto che abbiamo particolarmente apprezzato. E’ un’occasione di pura conoscenza ma ci è sembrato positivo il fatto che la Keestrack voglia subito conoscere il territorio e dialogare con esso". "Dopo tante riunioni via web, in cui ci si è visti solo mediante un monitor, la nuova proprietà ieri era in azienda e ha colto l’occasione per un incontro ‘dal vivo’, ovviamente nel rigoroso rispetto delle distanze. Dopo una lunga e importante trattativa che si è concretizzata con la firma dell’accordo per la nuova ‘Goldoni-Keestrack’ – chiosa Bellelli – ora siamo tutti in attesa delle ultime decisioni del Tribunale, chiamato ad esprimersi al riguardo. La vertenza Goldoni ha tenuto con il fiato sospeso tanti lavoratori concittadini e più in generale l’intera comunità. Nella Goldoni, infatti, si identifica un marchio, un pezzo di identità dei territori di Carpi e Rio Saliceto. Straordinaria l’operazione compiuta dai lavoratori che in questi mesi hanno costantemente tenuto vivo il presidio davanti ai cancelli della sede e, con senso di responsabilità, hanno affrontato una fase di solidarietà collettiva, andando incontro a tanti sacrifici per concorrere ad un piano che consentisse il salvataggio della Goldoni". Per giovedì dovrebbe essere prevista l’adunanza dei creditori, chiamati ad esprimersi sul piano concordatario.
Maria Silvia Cabri