"Le visite guidate al Giardino storico, vincitore in passato del premio nazionale ’Parco più bello d’Italia’ si sono concluse oggi (ieri, ndr) e fino a settembre il grande cancello d’ingresso rimarrà chiuso. D’ora in poi a Villa Sorra il fine settimana regnerà l’abbandono causa assenza di iniziative ricreative e culturali". La denuncia è di Sabina Piccinini (lista civica Nuovo San Cesario), Modena Amicucci (Liberi di scegliere) e Cristina Girotti Zirotti, Enrico Fantuzzi e Angela iccioli della Lega.
"Le belle iniziative delle ’Domeniche al parco’, che in passato facevano arrivare migliaia di visitatori sono state soppresse senza una ragione – scrivono – La gestione della villa e del giardino storico è affidata al Comune di Castelfranco che preferisce però guardare lontano, al progetto ’Saperi e Sapori’, con la villa futura location dei grandi marchi della Food Valley, Fashion Valley, Motor Valley. Nessuno però risponde nel merito di quello che accade oggi e che i cittadini, loro malgrado, devono constatare: una strada distrutta dalle buche che conduce ad un parcheggio incustodito, aperto giorno e notte, piante rinsecchite, abbattute, crollate e mai sostituite, bagni pubblici quasi sempre chiusi, un’unica fontanella quasi sempre rotta".
"Sono tante – continuano – le persone che se ne vanno sconsolate dopo aver cercato invano una visita guidata, un gelato, una bibita fresca. Dobbiamo aspettare il progetto ’Saperi e Sapori’ per dar loro un’accoglienza degna a Villa Sorra? Nel frattempo vogliamo continuare a lasciar cadere nel degrado, anche culturale, un bene così prestigioso?"
"Chi ha la responsabilità di gestirlo non dovrebbe mai smettere di lavorare per promuovervi cultura, aggregazione, bellezza, tenendo bene a mente le tante persone che in questi anni di incuria non hanno mai abbandonato Villa Sorra. Anche loro – chiudono i politici – sono proprietari di questo luogo bellissimo ed almeno una visita guidata la domenica al giardino storico gli spetterebbe".