MARCO PEDERZOLI
Cronaca

Vini, tutela Igt : "Un giusto provvedimento"

All’indomani delle dichiarazioni di critica, da parte di piccoli produttori vitivinicoli della provincia di Modena, sull’introduzione del contrassegno di Stato...

All’indomani delle dichiarazioni di critica, da parte di piccoli produttori vitivinicoli della provincia di Modena, sull’introduzione del contrassegno di Stato per i vini IGT "Emilia" o "dell’Emilia" (obbligatorio dal 1° agosto), il Consorzio Tutela Vini Emilia, tramite il suo presidente Davide Frascari, difende questo provvedimento. "Il Consorzio Tutela Vini Emilia – spiega Frascari in una nota – è l’ente preposto a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi dell’Indicazione Geografica ’Emilia’ o ’dell’Emilia’. Nell’ambito della sua attività, il Consorzio ha deliberato, nell’Assemblea consortile del 22 aprile 2024, con una maggioranza del 97% degli aventi diritto, l’introduzione del contrassegno di Stato per i vini IGT ’Emilia’ o ’dell’Emilia’, secondo quanto previsto dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste con il DM del 19 dicembre 2023. Ci teniamo a ribadire come questa misura sia di importanza cruciale per andare nella direzione di una sempre maggiore tracciabilità, e di conseguenza di tutela non solo della filiera ma anche dei consumatori, a garanzia della qualità e autenticità dei nostri prodotti. Non da ultimo – prosegue Frascari – ricordiamo che la fascetta di stato porterà con sé un’importante novità. Ciascuna fascetta conterrà infatti un QR code tramite il quale sarà possibile accedere a una sorta di passaporto digitale del vino". m.ped.