Modena, 7 dicembre 2023 – Una proiezione dopo l’altra, gadget a tema, appassionati con il simbolo del Cavallino che spuntava un po’ dappertutto: la prima (in anticipo di una settimana sul resto del Paese) del film ’Ferrari’ di Michael Mann è stata un vero evento. C’erano tantissime persone nei cinema Victoria e Raffaello di Modena e all’Auditorium Ferrari di Maranello, dove si è tenuto un evento che ha visto tra i protagonisti anche il figlio del Drake Piero Ferrari e il giornalista di Qn-Il Resto del Carlino Leo Turrini, grande ‘menestrello’ della Formula 1.
Al cinema Victoria il sindaco Muzzarelli ha ricordato la genesi di questo film che ha già fatto il giro del mondo. "Era novembre 2015, il regista Michael Mann venne a trovarmi in municipio con l’attore Christian Bale, allora scelto per interpretare Enzo Ferrari per raccontarmi il progetto. Voleva raccontare il mito di Enzo Ferrari partendo da vicende professionali e private e desiderava innanzitutto capire la città, la passione per i motori, quello che ci rende differenti. Per questo – ha continuato – venne subito a Modena, dopo avere letto tanto del Drake, e già da allora era fermamente intenzionato a girare gran parte delle scene nella nostra città. Poi sono passati gli anni, Bale ha fatto altre scelte, il progetto era entrato in pausa, e la pandemia aveva reso di fatto impossibile girare un film ’all’estero’ tra quarantene ed altro. Gli anni sono passati ma, come ha sempre detto Mann, il film era un sogno che voleva realizzare a tutti i costi".
A Maranello, invece, è stato il primo cittadino Luigi Zironi a fare gli onori di casa: "E’ una grande emozione per la nostra città, coinvolta nelle riprese, ospitare anche l’anteprima nazionale di un film importante come ‘Ferrari’. La presenza in sala dell’ingegner Piero Ferrari, di alcune comparse e di ex meccanici, che in prima persona hanno vissuto gli eventi raccontati nel film, sono un valore aggiunto per questo evento. Ora Maranello – ha continuato il sindaco – potrà in qualche modo ‘viaggiare’ insieme a questa attesa pellicola sugli schermi di tutta Italia e del mondo, accompagnando la storia di Enzo Ferrari e del suo legame speciale con la nostra terra di motori".
Entusiasmo anche in fila davanti alle sale delle proiezioni. "Questo film va visto due volte, la prima per la storia e la seconda per godersi le immagini della nostra bella città", dice Benedetta. "Mi aspetto che questo film rappresenti al meglio Modena e la vita di Ferrari", aggiunge Damiano. "Ho lavorato in Ferrari per 40 anni – racconta Claudio – Sono molto curioso di vedere come hanno raccontato questo frammento della vita di Enzo Ferrari, con cui ho lavorato a stretto contatto".