I pannelli fotovoltaici strappati dal tetto e finiti nel piazzale
Prignano (Modena), 18 agosto 2018 - Una violenta tromba d’aria del week end scorso ha divelto il tetto di pannelli fotovoltaici, alcuni dei quali sono stati trascinati fino al Fosso Pescarolo: un danno da centinaia di migliaia di euro.
Ferragosto amaro per la Ceramica artistica due spa di proprietà della famiglia Pifferi, a Pigneto. «Il vortice – riferiscono dall’azienda – ha colpito nel pomeriggio di domenica 12, noi ce ne siamo accorti solo al lunedì. A quanto pare, la tromba d’aria si è concentrata esclusivamente nella fascia di territorio intorno ai nostri stabilimenti».
Sulla strada ha investito un paio di alberi, tra cui un noce sempre all’interno della proprietà della famiglia. Il danno maggiore subito dall’azienda ceramica (oltre ai vetri rotti degli infissi) è legato soprattutto ai pannelli fotovoltaici: il tetto su cui l’azienda ha investito attraverso un mutuo di alcuni milioni di euro è stato travolto dalla tromba d’aria: la copertura è finita a terra attorcigliata ed è stata trascinata, a causa dell’effetto-vela che in questi casi investe le superfici piane, fino al Pescarolo. «Sono ancora da quantificare i danni, ma siamo intorno alle centinaia di migliaia di euro. La nostra fortuna è che siamo assicurati».
Sul posto il giorno dopo sono giunti alcuni componenti della famiglia che hanno rilevato i danneggiamenti e poi ripulito il piazzale dell’azienda (molti dei pannelli dei tetti erano fini tra i pallet delle ceramiche). Intorno c’era anche una parte di vegetazione distrutta dal violento vortice. Detriti del tetto anche all’interno dello stabilimento, dove i pavimenti si sono allagati.
Il resto della fabbrica non ha subito danneggiamenti: «A fine mese riapriremo senza problemi, la produzione va avanti. È stato un piccolo incidente di percorso che comunque non avrà conseguenze sui nostri obiettivi aziendali».
Gianpaolo Annese