Elezioni Europee Modena 2019, risultati. In città tiene il Pd, Lega prima nella Bassa

Traslando i risultati sulle amministrative, Muzzarelli potrebbe vincere al primo turno. Ma il Carroccio è il primo partito a Sassuolo, Mirandola, Vignola e Pavullo

Alle 14 parte lo scrutinio delle elezioni comunali

Alle 14 parte lo scrutinio delle elezioni comunali

Modena, 27 maggio 2019 - Alle elezioni Europee (qui il dato regionale) nei 190 seggi del comune di Modena sono state espressi 23.891 voti di preferenza. Per il Partito democratico-Siamo Europei-Pse i principali candidati votati sono stati Carlo Calenda (5.294 preferenze) ed Elisabetta Gualmini (3.291), Maria Cecilia Guerra ha ottenuto 2.497 voti, Cécile Kyenge 1.151, Paolo De Castro 943, Massimiliano Santini 449. Per la Lega il più votato è stato Matteo Salvini con 3.177 preferenze seguito da Emiliano Occhi con 115.

Nel Movimento 5 Stelle la capolista Sabrina Pignedoli ha ottenuto 201 preferenze (Marco Zullo 111), mentre in Forza Italia Silvio Berlusconi è stato votato 1.192 volte (Valentina Castaldini ha ottenuto 148 preferenze). Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia ha raggiunto i 623 voti di preferenza (Fabio Petrella 77). Secondo le prime proiezioni, l’unica modenese (anche se bolognese acquisita) ad essere eletta dovrebbe essere Elisabetta Gualmini.

Guardando le percentuali, spicca la tenuta del Pd in città: 39,85%, in ripresa rispetto al risultato ottenuto alle politiche dell’anno scorso (31,4%). Un buon risultato che tiene la Lega al secondo posto nonostante la grande crescita del Carroccio, che passa dal 14,3% delle politiche 2018 al 26,1%. Perde il M5S: l’anno scorso era il secondo partito con il 25,5%, oggi è al’11,77%.

Diverso il quadro in provincia, dove la Lega riesce a sfondare, soprattutto nella Bassa. Il partito di Salvini è il primo a Sassuolo (38,9%), Mirandola (41,2%), Vignola (35,5%) e Pavullo (46,2%). In paesi dell’Appennino la Lega va anche oltre il 50%: a Fiumalbo ottiene il 63,8%, a Lama il 50,48%.