di Davide Setti
C’è la firma dei due classe 2003, Samuele Serafini (assist) e Daniele Soria (stoccata decisiva a 2 secondi dalla fine), sul ritorno in A1 tre anni dopo della Pallamano Carpi, che ha battuto a Chieti i vicentini del Malo 22-21 nella sfida promozione, un’autentica battaglia che la squadra di Davide Serafini ha vinto in rimonta con classe, cuore e quell’abnegazione che dà vita ai miracoli sportivi. Carpi così oltre a festeggiare il ritorno in massima serie (persa nel 2018 ai playout proprio contro Malo), stamattina alle 11,30 si giocherà anche la finale con Rubiera – pure promossa dopo aver battuto 34-31 gli altri vicentini del Torri – che assegna la Coppa Italia di A2. La gara dei bianconeri è stata tutta in salita, dopo un avvio tribolato (2-5 e 5-10 a metà prima frazione) e il 13-10 all’intervallo per i veneti. Nella ripresa Malo allunga subito tornando a +5 ma è lì che Carpi cambia pelle e con un parziale di 8-1 (3 reti di Serafini, 2 di D’Angelo, poi Beltrami, Malagola e Pieracci) scappa per la prima volta sul +2 (da 10-15 a 18-16), nonostante il rosso a Beltrami che lo toglie dalla gara. Si inizia a giocare punto a punto, con Bonacini fra i pali che sforna parate decisive e capitan Pieracci che alza il muro, anche quando una doppia inferiorità riporta Malo in parità sul 21-21 a 5’ dalla fine.
Succede di tutto, fra recuperi, palle perse in attacco, sfondamenti, rigori falliti e le parate dei due portieri. Malo ha la palla per vincere nell’ultimo minuto, la difesa di Carpi è da manuale e così nei 20" finali, dopo il time out di coach Serafini, i due ragazzini terribili Serafini-Soria confezionano la palla dell’A1 che riporta Carpi in Paradiso. Carpi: Pieracci 5, Beltrami 2, Ben Hadj Ali, Bonacini, E. Boni, G. Boni, Ceccarini 3, D’Angelo 5, Giannetta, Haj Frej, Malagola 2, Rossi, S. Serafini 4, Soria 1, Stefani, Usilla. All. D. Serafini.
Under 15: alle 18,30 la finale regionale Ravarino-Carpi