
Le giocatrici della Liu-Jo festeggiano la vittoria in campo
Modena, 1 maggio 2017 - Parte benissimo la finale scudetto per la Liu-Jo Nordmeccanica, che stronca la resistenza di un Novara combattivo, ma non concreto, meno efficace in attacco che in altre occasioni soprattutto con la temutissima Barun, che ha finito la gara addirittura in panchina: proprio dalla panchina invece, la Liu-Jo ha nuovamente trovato le forze per ribaltare un secondo set che alla fine farà la differenza, soprattutto psicologica, nonostante un evidente calo psicofisico nel terzo set, che ha fatto temere il peggio, ma a cui le bianconere hanno ben reagito.
E’ ancora la Bianchini, mandata in battuta sul 18-21 nella seconda partita, a mandare in tilt la ricezione avversaria, consentendo alle modenesi, pilotate da una Brakocevic sontuosa nei momenti decisivi, di piazzare un filotto di sette punti, compreso un ace della Bianchini, che ribalta completamente il parziale, per portare Modena ad un meritato 2-0, dopo un primo set che le padrone di casa avevano strappato di forza alle piemontesi, dopo un inizio di gara tutto punto a punto. L’incredibile pubblico del PalaPanini, che ha sfiorato un tutto esaurito che per la femminile mancava da tanti anni, fiutava già la vittoria, ma doveva pazientare perché Novara non voleva proprio arrendersi, ed era bravo a approfittare del calo della Liu-Jo: se ne primo set, pur sprecando, le modenesi erano riuscite a portare a casa il parziale, nella terza partita Novara teneva duro, e riusciva a dare l’impressione di poter riaprire la gara. Era l’illusione di un momento, perché nella quarta frazione Modena riprendeva a martellare in attacco, e pur soffrendo un attimo nelle fasi centrali, di nuovo riprendeva in mano la partita: Fenoglio rinuncia ad una inconsistente Barun, ma la Pietersen non fa meglio, e due errori ospiti, oltre ad un ace di Brakocevic, davano il break decisivo, che la Liu-Jo difendeva con caparbietà, ampliandolo man mano che le novaresi calavano. Ora la sfida si sposta in Piemonte, dove si giocheranno le prossime due partite, mercoledì sera alle 20.30 si giocherà gara 2, replicata sabato sera alle 20.45: a quel punto si faranno i primi conti.
Liu-Jo Modena 3 Igor Novara 1
(25/23 25/21 17/25 25/20)
LIU-JO NORDMECCANICA: Ozsoy 14, Belien 8, Brakocevic 18, Bosetti 15, Heyrman 11, Ferretti 3, Leonardi (L), Bianchini 2, Valeriano, n.e. Marcon, Garzaro, Caracuta, Petrucci; all. Gaspari.
IGOR GONGORZOLA NOVARA: Barun 13, Piccinini 11, Chirichella 13, Dijkema 2, Plak 12, Bonifacio 6, Sansonna (L), Zannoni, Donà 1, Pietersen 2, Alberti, Cambi, n.e. Barcellini; all.: Fenoglio.
ARBITRI: Zucca (TS) – Satanassi (RA). NOTE: spettatori 4.960, Durata set 29’ 28’
23’ 27’ per un totale di 107’; Modena 71 su 92 (B.S. 14, Vinc. 2, Muri 15, 2^ L. 9,
E.P. 15), Novara 60 su 898 (B.S. 9, Vinc. 3, Muri 9, 2^ L 4, E.P. 12).