Covid Padova, anziani asintomatici 'bloccati' in ospedale: mancano spazi nelle Rsa

Nelle case di riposo mancano spazi per fare rientrare gli anziani dopo la fase acuta. Nel capoluogo patavino, l'83% dei ricoverati scopre di essere positivo all'arrivo in ospedale.

Cinque anziane morte in Rsa a Torre Annunziata (immagini di repertorio)

Cinque anziane morte in Rsa a Torre Annunziata (immagini di repertorio)

Padova, 1 luglio 2022 – Rsa al collasso, anziani asintomatici costretti a rimanere in ospedale. È quello che sta accadendo al Padova, dove l’83% dei ricoverati per altre patologie è un “Covid per caso”: positivo, ma asintomatico. E così, i pazienti anziani provenienti dalle case di riposo, non riescono a rientrare nella struttura di origine anche dopo aver superato la fase acuta della malattia.

A lanciare l’allarme è l’azienda ospedaliera patavina. Difficile dimettere gli anziani ricoverati per Covid negli ospedali di Padova, perché nelle Rsa mancano gli spazi dedicati. Mancano stanze per l’isolamento e percorsi protetti per evitare il diffondersi del contagio. Una situazione limite che, naturalmente, pesa sui reparti ospedalieri, già in sofferenza per le assenze dei sanitari positivi al virus.

Riaprono i Covid Hotel?

“In ospedale finiscono, in genere, persone che giungono per altre patologie e che in corso di anamnesi fanno emergere la positività: a Padova l'83% dei ricoverati per altre patologie ha anche il Covid asintomatico, chiamato Covid per caso”, fanno sapere dall’azienda ospedaliera di Padova.

Al momento, non viene segnalata alcuna emergenza ospedaliera in Veneto che costringa alla riapertura ai Covid Hotel dedicati ai pazienti colpiti dal virus, nonostante il costante aumento giornaliero dei casi di positività. A sostenerlo è l'Azienda ospedaliera di Padova, polo sanitario principale della regione.