Gino Cecchettin e il libro per Giulia: “Anche il Papa mi ha telefonato, ho sentito il sostegno di 2 miliardi di persone”

Il padre della studentessa uccisa ha presentato a Padova il libro “Cara Giulia” con cui finanzierà una fondazione contro la violenza di genere

Padova, 6 marzo 2024 – Una telefonata di Papa Francesco per sostenere Gino Cecchettin e il suo progetto di una fondazione dedicata alla figlia uccisa dall’ex fidanzato. É lo stesso papà di Giulia Cecchettin ad aver rivelato di aver ricevuto una chiamata dal pontefice a seguito del femminicidio avvenuto a novembre che ha colpito la società italiana. Gino Cecchettin - come riportano oggi i quotidiani locali di Padova - ha parlato della telefonata del Papa durante la presentazione pubblica del suo libro "Cara Giulia”, al teatro Verdi di Padova, i cui proventi serviranno a finanziare una fondazione a sostegno di progetti contro la violenza di genere.

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Gino Cecchettin ha rivelato di aver ricevuto una telefonata anche da Papa Francesco
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La telefonata del Papa

La chiamata, ha raccontato Cecchettin, è giunta tramite il cardinale Matteo Zuppi, vescovo di Bologna e presidente della Cei: “È stato lui a chiamarmi dicendomi “Ti passo il Santo Padre”. Io ho un rapporto con i “piani sopra” un po’ equivoco - ha aggiunto - ma per quanto uno non ci creda, lui rappresenta due miliardi di persone. Quando senti le sue parole senti due miliardi di persone che ti danno una pacca sulla spalla e ti sostentano. Questo è un dono”, ha sottolineato.

Femminicidio Giulia Cecchettin, il padre Gino presenta libro ''Cara Giulia'
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La fondazione

La fondazione a cui Gino Cecchettin verserà i proventi del libro "aiuterà le associazioni già presenti, farà formazione nelle scuole con un team di professionisti. Penso anche a borse di studio e case rifugio. Sono appena stato dal notaio che gestirà i fondi donati per il funerale di Giulia - ha concluso -. Tutto verrà veicolato attraverso il consiglio di amministrazione”.