Marco Pantani, i genitori contro il recital sul pirata a Padova

"La sua vita rappresentata senza ascoltare la nostra volontà", così mamma Tonina e papà Paolo contestano lo spettacolo in programma il 23 maggio

Pantani pedala sulla panoramica di Gabicce (foto d'archivio)

Pantani pedala sulla panoramica di Gabicce (foto d'archivio)

Padova, 14 maggio 2022 - Prima coinvolti nella realizzazione dello spettacolo, poi inascoltati sulle modifiche da attuare i genitori di Marco Pantani prendono posizione contro un recital dedicato al figlio dal titolo ‘Marco Pantani Storia di un linciaggio‘ in programma il 23 maggio a Padova, organizzato da Coa e Fondazione Forense. 

La collaborazione tra i genitori del Pirata di Cesenatico e gli organizzatori finisce tra avvocati. I legali della famiglia Pantani hanno diffuso una nota che afferma che la madre Tonina e il padre Paolo “prendono sconsolatamente atto di come si continui a maltrattare il proprio figlio. Senza tenere in nessun conto, né avere riguardo e rispetto, di un ragazzo da tempo morto e delle persone a lui vicine che ne vivono ancora il lutto”. 

Tonina e Paolo ritengono di non essere stati ascoltati in alcune modifiche proposte. "Se la parola confacente ad esprimere quanto Marco ha dovuto affrontare e sopportare nella sua esistenza, di sportivo e di uomo, può essere quella di 'linciaggiò, vorremmo poter chiedere ai signori che ne hanno inteso fare un recital: c'è pure una parola adatta a definire coloro che perpetuano questo linciaggio, anche nel rappresentare la vita di nostro figlio secondo una loro esclusiva opinione e senza tenere in alcun conto né la nostra volontà che l'attualità dei fatti?". 

"Certamente esistono parole adatte a qualificare chi si rende comunque autore di miserevoli speculazioni, ma preferiamo tacere. Convinti, ormai, che sia proprio vero che la peggior forma di disprezzo resti il silenzio. Un grazie sincero - concludono - a chi ricorda Marco per ciò che davvero è stato e di bello e significativo ha comunque potuto offrire".