West Nile Padova, disinfestazione straordinaria: ecco le nuove aree

Gli interventi nelle aree dove si sono registrati i nuovi casi. L’assessore Gallani fa il punto della situazione

West Nile: disinfestazione a Padova. Ecco dove

West Nile: disinfestazione a Padova. Ecco dove

Padova, 4 agosto 2022 - È stata emessa mercoledì 3 agosto un’ordinanza con cui si dispone una disinfestazione straordinaria nelle due zone della città dove, nei giorni scorsi, sono stati rilevati due casi di contagio da virus West Nile, che come è noto, viene trasmesso con la puntura della zanzara comune.

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Nella notte tra il 3 e il 4 agosto, tra le 1 e le 4 del mattino, come annunciato dall'assessore all'ambiente, Chiara Gallani è stato effettuato l’intervento di disinfestazione contro le zanzare adulte in via Martiri della Libertà e piazza Caduti della Resistenza. Appena saranno comunicate le disposizioni dell’Ulss 6, dovrebbe essere emessa una seconda ordinanza che riguarda altre tre strade in cui effettuare lo stesso trattamento.

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L’assessore all’ambiente, Chiara Gallani spiega: "La notte tra il 3 e il 4 agosto, tra le una e le quattro, effettueremo delle disinfestazioni straordinarie nei luoghi dove si sono verificati dei casi di West Nile in città, in particolare in Via Martiri della Libertà e in Piazza Caduti della Resistenza. Chiediamo agli abitanti di tenere chiuse le finestre perché saranno delle disinfestazioni importanti, così come di non lasciare all’esterno animali domestici o prodotti commestibili. Nelle prossime notti faremo lo stesso trattamento nelle altre zone dove si sono registrati altri casi di contagio, via Bajardi, via Mozart e via del Bigolo. Ci stiamo confrontando sulle modalità e i tempi con l’Ulss. Voglio sottolineare però che la situazione è ancora sotto controllo, dobbiamo però abituarci alla presenza di questa nuova malattia, che è in città così come in vaste aree della nostra regione ma che è presente anche nel resto d’Europa. Un’indicazione che ci viene dagli esperti è quella di utilizzare i repellenti, che sono il modo migliore per evitare le punture; noi facciamo la disinfestazione, ma non possiamo arrivare ovunque. Si ricorda che il virus è portato solo dalla zanzara comune, quella che punge di notte, e non dalla zanzara tigre".

A Padova sembra proprio esserci un’allerta per pazienti con sintomi della cosiddetta ‘febbre del Nilo occidentale’ (West Nile). In questi giorni, infatti, diversi i casi segnalati e i ricoveri nell’Azienda Ospedale Università di Padova che fa sapere come: "In questi giorni la pressione della West Nile sulle strutture dell’ospedale è progressivamente aumentata. Da qualche singolo caso, che si poteva ritenere sporadico, sono stati superati in questi giorni i 10 ricoveri di persone colpite dal virus, in una fascia di età dai 30 agli 80 anni".

A questi ricoveri si aggiungono altri sei casi dimessi di recente ed un altro caso curato con il medico di base. Nel territorio comunale di Padova, l'infestazione da zanzare ha una estensione e intensità non trascurabili. Molte specie di zanzare, oltre al fastidio, possono causare malattie; le zanzare del genere Aedes, quale la zanzara tigre (Aedes albopictus) possono trasmettere il virus responsabile della Dengue, febbre gialla e diverse encefaliti che fino ad oggi si erano manifestate solo in aree tropicali. La Culex (quale la comune zanzara notturne, Culex pipiens) può trasmettere il virus della malattia West Nile. Si va delineando una situazione che da semplice problema di molestia può evolversi in un problema di sanità pubblica. Da anni il Comune di Padova attua interventi di disinfestazione nelle aree pubbliche, trattando regolarmente, da aprile ad ottobre, tutte le circa 63 mila caditoie stradali e circa 20 km di fossati ma, considerato che la zanzara si riproduce anche in piccole raccolte di acqua, è indispensabile che la lotta sia condotta anche dai privati nelle loro aree.