Anci, polizie locali: per Covid controllate 2,2 milioni di persone e 1 milione di attività

Parma, 9 novembre 2021 - Sono state 2.256.541 le persone controllate, 1.008.262 le attività commerciali verificate e ben 7.335 le persone denunciate all'autorità giudiziaria dalle polizie  locali nell'ambito del contrasto alle violazioni sulla normativa Covid-19.  É quanto emerge dal X Rapporto sulle attività delle Polizie Locali relativa all'anno 2020, illustrato a Parma a margine della XXXVIII Assemblea dell'Anci e che riguarda le 114 città italiane con più di 50mila abitanti. Ma, sempre durante la pandemia, non si possono dimenticare le attività svolte a supporto della popolazione, come la distribuzione di aiuti alimentari ai bisognosi (svolta nel 36,5% dei Comandi), la distribuzione dei buoni spesa (39,4%), la consegna di tablet per gli studenti (18,3%), la consegna di farmaci ad anziani e bisognosi (28,8%).  Protezione civile: maxi esercitazione con la 'Colonna mobile degli enti locali'

Raddoppiate in 6 anni le telecamere di sicurezza

Oltre 20 mila telecamere di controllo nelle 114 città italiane con più di 50mila abitanti, un numero quasi raddoppiato rispetto al 2014, quasi 220mila sinistri e più di 5 milioni e mezzo di verifiche l'anno.  Una massa ingente di controlli  che spinge i sindaci a chiedere al governo lo sblocco delle assunzioni di nuovi agenti. Nelle 114 città esaminate si contano al momento 20.351 telecamere di videosorveglianza gestite dalle Polizie Locali, in media 179 per ogni città, con Milano a 2.003 apparati, Roma a 1.847 e Firenze a 1.240.  Nel 2014 il numero di telecamere installate ogni 100.000 abitanti era di 66, oggi di 113. Inoltre il 13% dei Comuni capoluoghi dispone di una centrale unificata con le altre forze dell'ordine.  Prevalente l'attività di polizia stradale, con 219.493 sinistri rilevati, con il 78% di incidenti solo con danni ai veicoli, il 21% con feriti e 1% con esito mortale. Sono stati ritirati 24.843 documenti di guida, mentre gli illeciti rilevati nel 2020 con apparati come autovelox, telelaser e etilometri sono stati 5.541.403.  Importante l'impegno delle polizie locali nel settore amministrativo, con 840.065 accertamenti anagrafici e 8.560 trattamenti sanitari obbligatori.  Il Rapporto giudica poi 'straordinaria' l'attività di contrasto alla vendita di prodotti contraffatti, con oltre 1.000 denunce e 6.000 prodotti sequestrati. 

Anci: "Chiediamo di sbloccare i concorsi"

"Chiediamo con forza di sbloccare i concorsi per le assunzioni di nuovi operatori nelle città - dice il presidente del consiglio nazionale Anci Enzo Bianco - per dare loro nuove risorse e contemporaneamente completare il percorso di riforma della polizia locale, pronta in Parlamento, con un progetto depositato già da tempo dall'Anci. La vicenda della pandemia da un lato e i gravi cambiamenti climatici dall'altro - sottolinea - hanno visto affidare negli ultimi anni responsabilità nuove e importanti alla polizia locale. Purtroppo, questo affidamento di nuove responsabilità non ha visto la crescita del numero di operatori che garantiscono la sicurezza nelle nostre città: anzi, siamo passati da 60 mila operatori nel 2009 a meno di 50mila nel 2019 e contemporaneamente abbiamo registrato l'invecchiamento degli operatori in servizio".  Sulla stessa lunghezza d'onda Michele Conti, sindaco di Pisa e delegato Anci alla polizia municipale: "Dobbiamo utilizzare al meglio questo scorcio di legislatura per arrivare a una legge di riforma chiara che inquadri e valorizzi al meglio l'azione e le responsabilità crescenti dei diversi corpi sul territorio".  Allo stesso tempo "non possiamo più chiedere sforzi ulteriori agli operatori se non affrontiamo in modo deciso il tema della dotazione degli strumenti e delle piante organiche datate e bloccate".