Parma, nuovo piano urbanistico nel segno della rigenerazione, con uno sguardo al 2050

Il percorso partecipativo, al via dal 7 luglio con 12 tavoli tematici, avrà il compito di redigere il progetto per la Città Ducale del futuro. Montanara quartiere 'modello'

Il Comune di Parma

Il Comune di Parma

Parma, 30 giugno 2021 - L’amministrazione comunale di Parma ha presentato questa mattina il percorso partecipativo che porterà alla redazione del nuovo Pug, il Piano Urbanistico Generale del Comune.

Presenti i membri della giunta comunale e regionale interessati, dal sindaco della città, Federico Pizzarotti e il suo assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche, Michele Alinovi, all’assessora regionale alla Montagna, Aree interne, Programmazione territoriale e Pari opportunità Barbara Lori, oltre a Andreas Faoro, professionista incaricato dello Studio Unlab di Rotterdam, vincitore del relativo bando di evidenza pubblica. 

Il nuovo Piano Urbanistico Generale

Le parole d’ordine del nuovo piano, come stabilito anche dall’ultima legge regionale urbanistica, sono riduzione del consumo di suolo e riqualificazione e rigenerazione urbana. 

L’obiettivo è fissare le line guida e la visione della città di Parma del futuro, fornendo indicazioni circa i grandi temi che interessano lo sviluppo generale della città: dalla mobilità alle infrastrutture sportive, dalle scuole all’economia, dalle imprese alla cultura, tutto nell’ottica della sostenibilità ambientale.

Il percorso partecipativo sarà avviato dal prossimo 7 luglio. Sono stati individuati dodici tavoli tematici, focalizzati su argomenti come la mobilità, la scuola, la sostenibilità, la cultura, il lavoro, che avranno il compito di redigere il progetto “operativo”, con uno sguardo che arriva fino al 2050.

Alinovi: “Il quartiere Montanara modello per il futuro di Parma”

“È un’occasione per disegnare non un piano urbanistico, ma strategico. Dal prossimo 7 luglio si metteranno in dibattito le visioni di una città che si apre al futuro. La riqualificazione urbana di Parma dovrà passare a Nord della Via Emilia”, ha spiegato Michele Alinovi. 

Il quartiere da prendere come “modello” per il futuro di Parma, ha fatto sapere l’assessore alla Pianificazione e sviluppo del territorio, è quello di Montanara, al quale dovranno avvicinarsi per qualità urbanistica altre aree cittadine come Pablo, San Leonardo, zona Spip, Centro e Oltretorrente.