
Il re della tavola con la gustosissima regina bionda. Da questo binomio nasce "Apecchio Tartufo&Birra-Festival dell’Alogastronomia", l’evento che caratterizzerà sabato e domenica prossima il paese di Apecchio e il suo territorio. Si parte sabato 3 ottobre alle ore 9 con il Trekking ‘Che Gusto’ e alle ore 11 con tanto di banda cittadina e alla presenza delle autorità ci sarà l’inaugurazione ufficiale. Nel frattempo ieri mattina in Provincia c’è stata la conferenza stampa di presentazione. "Sarà un’edizione speciale in un anno speciale, la festa avrà un format diverso. – ha spiegato Giulia Pazzaglia, Consigliere delegato alla Cultura del Comune di Apecchio – abbiamo deciso per motivi di sicurezza di non organizzare le Osterie, solitamente il cuore pulsante della festa che permettono di riempire le vie del centro storico. L’anno scorso è stata un’edizione record con migliaia di presenze, cosa che ora cercheremo giocoforza di evitare ora ma – per dare continuità – abbiamo deciso di proporre molti eventi, che ruoteranno attorno a tartufo e birra. Sabato mattina sarà presentato il quarto birrificio di Apecchio: Mochi Mash, grande esempio di imprenditorialità giovanile. Sabato pomeriggio si punta su uno spettacolo teatrale e su un cooking show con ricette a base di tartufo e birra: il miglior piatto sarà premiato con il riconoscimento "Apecchio Città della Birra". "SportiAmo" è l’esaltazione degli sport locali che solitamente si svolge a giugno. L’abbiamo posticipato creando una "domenica sportiva" all’interno di Apecchio Tartufo & Birra. Avremo una pedalata con Zico Pieri, il nostro ambasciatore del ciclismo che ha scalato il Monte Petrano 45 volte, una camminata, per arrivare al Convegno su donne e sport. Le nostre "Regine Tartufo" saranno Eleonora ed Elisabetta Vandi, campionesse dell’atletica, che relazioneranno assieme ad altre donne dello sport ai tempi del Covid. Infine, la partita Dundalk-Finn Harps sarà proiettata su un maxischermo, in onore dei due allenatori made in Apecchio (Giovagnoli e Rossi) che guidano il titolato club irlandese".
"Sabato mattina – ha aggiunto poi Massimo Cardellini, Consigliere delegato al Turismo, Accoglienza Turistica e Alogastronomia del Comune di Apecchio, Assessore al Turismo, alla Cultura e alle Attività Produttive Unione Montana Catria e Nerone – avremo un talk show legato alle Alte Marche tra gli attori principali dell’Alogastronomia, il sindaco di Acqualagna e il primo cittadino di Apecchio, per esaltare il matrimonio tartufo e birra. Abbiamo presentato il nuovo brand territoriale proposto dai 9 Comuni che fanno parte della strategia nazionale delle aree interne: "Alte Marche". Vogliamo portare avanti le nostre eccellenze tutto l’anno. Rafforzeremo il progetto legato ai ristoratori locali e, grazie ai nostri prodotti, vorremmo che le persone visitassero l’intero territorio. Nel prossimo fine settimana ci sarà un Tour Press di alto livello per giornalisti che verranno a visitare l’intera zona delle Aree Interne". Con tre aziende nel proprio territorio Apecchio è diventata la capitale della birra della nostra regione. Una produzione che ogni anno è cresciuta i qualitò, fino a conquistare mercati non solo locali, ma internazionali. Un prodotto che ha il suo ingrediente principale nel’acqua e proprio le acque pure dell’Appennino sembrano fare la differenza. Non resta che provare per credere.
Amedeo Pisciolini