Morto Riccardo Travaglini, fotografo per passione

Pesaro, lo scorso anno era rimasto vittima di una ischemia e dopo un primo ricovero aveva passato un lungo periodo di riabilitazione a Fossombrone

Riccardo Travaglini

Riccardo Travaglini

Pesaro, 6 giugno 2022 - "Quando ci hanno comunicato che Riccardo era morto, siamo rimasti senza parole perché si stava riprendendo ed era anche tornata a stare a Pesaro, nel centro storico. Ed era anche tornato attivo tra gli amici e tra i fotografi della città", racconta la cugina Silvia Ortolani. Fotografo, così come il padre che era noto in città era il ritrattista ufficiale delle reclute della caserma Del Monte e Cialdini. E con la morte del padre, Riccardo Travaglini aveva per un po’ di tempo portato avanti l’attività paterna, un chiosco davanti all’entrata dell’ospedale San Salvatore, dopodiché con l’arrivo del digitale, la sua passione per gli scatti si era andata a convogliare nel settore dei social dove aveva aperto alcune alcune pagine dove metteva le sue fotografie.

Persona molto conosciuta – da giovane aveva anche fatto il bagnino di salvataggio – Riccardo Travaglini era profondamente immerso nella vita locale ed aveva anche partecipato ad alcune mostre: la prima nella biblioteca di Baia Flaminia dove aveva presentato tutti i suoi scatti. Quindi un’altra mostra l’aveva anche fatta all’interno dell’Alexander Museum di Nanni Marcucci Pinoli. La sua attività di fotografo era molto apprezzata, anche dai suoi colleghi. Riccardo Travaglini, benché fosse ancora relativamente giovane – aveva 63 anni –, lo scorso anno era rimasto vittima di una ischemia e dopo un primo ricovero al Santa Croce di Fano aveva passato un lungo periodo, quello della riabilitazione, a Fossombrone.

Un recupero, anche se ancora girava in città in carrozzella, che l’aveva comunque fatto rientrare a Pesaro tornando anche a lavorare all’interno della sue pagine Facebook dove postava le sue fotografie, foto che fra l’altro vendeva anche. Poi improvvisamente ieri la svolta ad una vita che in qualche maniera sembrava potesse, seppur con tutte le linitazioni, tornare normale. Travaglini lascia una sorella, Graziella.