Alla fine la realtà va guardata in faccia

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Franco

Bertini

Se fossi omosessuale o se lo fosse qualcuno a cui voglio bene, il mio massimo desiderio sarebbe quello che a me e a tutti loro fosse consentito di vivere senza altri problemi particolari da aggiungere al resto, ai già tanti e difficili per conto e natura loro, sparsi lungo il percorso e pronti a ingarbugliare il trascorrere della vita, al di là delle individuali aspirazioni sessuali. Di non dover soprattutto essere sottoposti a quella specie di "mobbing" dell’esistenza che alla fine ti connota come facente parte di un raggruppamento particolare anziché essere componente a tutto titolo della comunità senza distinzioni che ti riguardino direttamente.

Nel momento in cui ti passa per la testa che sarebbe necessaria la creazione di un parco o di una riserva naturale, significa anche, fra le altre cose, che tu pensi che la natura, quella che c’è sempre stata, sia in qualche modo messa a rischio e dunque tu la vuoi salvaguardare. Non so come ognuno di noi arrivi a formarsi il proprio modo di pensare nei confronti della omosessualità assumendo verso di essa atteggiamenti e modi di agire che possono essere totalmente divergenti giungendo perfino al rifiuto totale e alla dannazione. In un film di Zalone, che non è un filosofo ma sa cogliere meglio di tanti il senso della realtà che sta dietro a una battuta, c’è solo una cosa peggiore dell’omosessualità ed è quella di essere comunista.

Valutazione generica e del tutto gratuita ma che rende subito la sostanza dei fatti, ricambiata peraltro anche da chi ha invece tacciato di "fascisti" gli oppositori al Marche Pride, "pietra dello scandalo" di questa ennesima contrapposizione. C’è da pensare che la destra che governa la Regione ritenga con pieno diritto di essere stata votata per migliorare cose e situazioni ritenute non soddisfacenti e la possibilità di essere accusata di omofobia non credo che faccia parte del suo programma elettorale. Faccia i distinguo che ritiene vadano fatti, ma alla fine la realtà va guardata in faccia.