Allarme povertà, la Caritas aiuta 50 famiglie

Anche a Terre Roveresche e Mondavio il problema riguarda tanti nuclei. In programma un incontro organizzato dalle Acli ad Orciano

Allarme povertà, la Caritas aiuta 50 famiglie

Allarme povertà, la Caritas aiuta 50 famiglie

‘Come sconfiggere la povertà?’ E’ il titolo dell’importante incontro organizzato dalle Acli per domenica pomeriggio, dalle 17, nella sede del circo ‘Toniolo’ di Orciano. Che si colloca in un territorio, quello dei comuni di Terre Roveresce e Mondavio, dove, la Caritas aiuta in modo continuativo a tirare avanti quasi 50 famiglie.

"Si tratta di un’iniziativa – evidenziano i promotori – che nasce dalla conoscenza di una concittadina, la dottoressa Adriana Antognoli, assistente sociale dell’Ambito Sociale Territoriale di Fano, che ha scritto un libro, ‘Monetizzare l’inclusione, dal Rei al Reddito di cittadinanza’, frutto anche della esperienza del suo lavoro. Questo ci ha spinto a proporre un pomeriggio di riflessione su ‘come sconfiggere la povertà. Un titolo provocatorio, per confrontarsi fra amministratori del territorio e associazioni, Caritas e cooperative sociali che gestiscono centri diurni del territorio e capire a quali povertà riusciamo a rispondere e a quali, invece, non riusciamo a dare risposte". Oltre alla presentazione degli aspetti fondamentali del suo libro da parte dell’autrice Adriana Antognoli, accompagnata da letture di alcune esperienze dell’attrice locale Lucilla Monaco, si terrà un dibattito guidato dal consigliere nazionale delle Acli Maurizio Tommasini. Sarà presente, inoltre, Leonardo Bartolucci, responsabile della zona di Fano della Cisl. In qualità di relatori interverranno anche il presidente provinciale Acli Alberto Alesi; il vicesindaco e assessore ai servizi sociali del Comune di Terre Roveresche Lucia Borsini; l’assessore ai servizi sociali di Mondavio Roberta Galassi; rappresentati dell’istituto comprensivo ‘Gio’ Pomodoro’ e delle cooperative sociali e delle associazioni del territorio; e Fiorello Ciaramicoli, responsabile della Caritas ‘San Giovanni Paolo II’ che ha la propria sede a San Michele al Fiume.

Una Caritas che al momento garantisce sussidi, in termini di pacchi alimentari, ma anche di aiuti nel pagamento delle bollette e dei canoni di affitto, a 30 nuclei familiari stranieri e a una ventina italiani. Con un dato proprio sugli italiani che deve far riflettere: se prima si trattava principalmente di over 40, spesso soli e senza lavoro; adesso, purtroppo, ci sono anche famiglie giovani, oppresse dal caro bollette e dall’aumento di molti generi di prima necessità che rendono più complicata l’esistenza.

Sandro Franceschetti