Ieri sera, a Cantiano, c’è stato un confronto tra le Istituzioni, a due anni dall’alluvione, su cosa sia stato fatto e su quanto ancora resti da fare. Ad aprire l’incontro, una serie di immagini che raccontavano l’accaduto del 15 settembre 2022, poi il sindaco Alessandro Piccini ha elencando le cifre del disastro. "A due anni di distanza - ha detto - le cose non sono migliori, basti pensare che ancora alcune ditte che hanno lavorato nei giorni successivi all’alluvione devono ricevere il pagamento delle fatture. Allo stesso tempo, l’ente comunale è in difficoltà perché ci sono state importanti spese, a iniziare dai primi interventi".
Poi Piccini ha elencato i problemi più importanti che chiedono di essere risolti in tempi brevi, come la situazione di centro storico e le frazioni: "Tante famiglie che hanno avuto danni, purtroppo, non riescono ad avere i ristori perché sono state riscontrate delle anomalie sulle conformità urbanistiche, piccole cose, per lo più burocratiche. Altro problema è la rimozione del materiale dall’alveo dei fiumi". Piccini ha concluso auspicando degli incontri periodici con i soggetti attuatori (Regione, Provincia, Anas e altri) per pianificare e tentare di risolvere ogni emergenza, rimarcando l’assenza della struttura commissariale all’incontro di ieri.
È intervenuto poi l’assessore regionale alla Protezione civile, Stefano Aguzzi: "Dovrebbero partire a breve dei lavori nella frazione di Pian di Balbano per la realizzazione di infrastrutture". Sullo smaltimento dei detriti, ha in seguito annunciato l’arrivo di soluzioni idonee.
Il presidente della Provincia, Giuseppe Paolini, ha sottolineato l’importanza di essere coesi e uniti nell’affrontare "questi enormi problemi". Poi il consigliere regionale di Civici Marche Giacomo Rossi ha detto di essere disponibile a coordinare degli appositi tavoli tecnici, quelli richiesti dal sindaco, in maniera periodica e costante, ribadendo il concetto che di fronte a un alluvione come quella di Cantiano non ci siano colori politici e tutte le istituzioni siano chiamate a lavorare per risolvere i problemi. Ha chiuso la consigliera regionale del Pd Micaela Vitri, la quale ha annunciato che prossimamente, su sua richiesta, si terrà un Coniglio regionale monotematico post alluvione. Presenti alla serata i rappresentanti della Curia vescovile e delle forze dell’ordine in un incontro che ha visto la sala culturale di Sant’Agostino gremita.am.pi.