Asi moto day, tripudio in piazza . Ma c’è chi contesta il sidecar delle Ss

Circa 20 veicoli in esposizione, compresa la Benelli 500 di Jarno Saarinen

Asi moto day, tripudio in piazza . Ma c’è chi contesta il sidecar delle Ss

Asi moto day, tripudio in piazza . Ma c’è chi contesta il sidecar delle Ss

C’era la storia del motorismo italiano e non solo, ieri mattina, in mostra in piazza del Popolo per l’evento nazionale Asi MotoDay, organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano con la collaborazione del Comune di Pesaro. Una esposizione di circa 200 motociclette, a cui hanno preso parte oltre un centinaio di collezionisti appartenenti a una quindicina di club federati Asi di Marche ed Emilia-Romagna, tra cui i club pesaresi Registro Storico Benelli e Automotoclub Dorino Serafini. Centinaia gli ammiratori in piazza: "Un successo preannunciato - dice Leonardo Greco, consigliere Asi - ma vista la partecipazione, il risultato è andato oltre le previsioni. Pesaro è Capitale della cultura 2024 ma è anche terra di piloti e motori. Un successo meritato".

Soddisfatta l’assessora Mila Della Dora, che annuncia: "A ottobre ospiteremo anche l’Asi AutoShow". A destare qualche polemica una delle moto in esposizione, una Zündapp KS 750, sidecar della Germania nazista: "Non vi deve essere indifferenza di fronte a un veicolo che riporta ancora il turpe simbolo delle SS – tuona Roberto Malini -. Pesaro non dimentica". La giornata dedicata ai motori è proseguita chiamando a raccolta tanti appassionati ma anche ex piloti pesaresi, tra cui Eugenio Lazzarini e Paolo Campanelli. Tantissime le motociclette del Museo Benelli, che per la giornata si è "trasferito" in piazza: "Abbiamo deciso di portare oltre 30 veicoli anteguerra della storia Benelli e Motobi – dice il direttore del Museo, Paolo Marchinelli – ma abbiamo scelto di portare anche 15 ciclomotori, ’guidati’ dai ragazzini che ogni giorno scendono in pista al nostro Junior Camp. A farla da padrone anche le motociclette da corsa degli anni ’60 e ’70, tra cui la 125 Piovaticci, la 125 MBA e la MotoBi 175". E per le moto da corsa, grande presenza delle motociclette della Collezione Luciano Battisti, tra cui la RB 80, la Morbidelli 250 di Graziano Rossi, la 350 di Renzo Pasolini e la 500 di Jarno Saarinen".