Assemblea di metà mandato: l’Anvcg rilancia i suoi progetti

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La sezione pesarese dell’Associazione nazionale delle vittime civili di guerra si è riunita il 28 ottobre per l’assemblea di metà mandato. Un momento di confronto e di condivisione dopo la distanza imposta dalla pandemìa: "Ci siamo spesi per reclutare nuovi soci, in particolare figli di invalidi e promotori di pace da iscrivere all’associazione" ha spiegato il presidente Davide Venturi dopo aver ricordato gli associati scomparsi di recente, fra i quali il padre Cesare, presidente onorario, che si era speso tanto per l’Anvcg: "Il modo più coerente per ricordarli è quello di promuovere i valori fondanti di pace della nostra associazione". La prima ad essere ricevuta dal neo Prefetto di Pesaro, Vittorio Lapolla. Durante il lock-down è partito un servizio di monitoraggio delle condizioni ed esigenze dei soci, in particolare dei più fragili, "Distanti ma vicini", con un supporto domiciliare, sia economico che psicologico, che dura ancora adesso. Altro progetto molto significativo è il "De-Activate" con 23 laboratori online in cui si sono creati forti legami con gli studenti in ascolto; mentre l’associazione sostiene anche la Nazionale di basket sorde che si è appena laureata campione d’Europa e che promuove le idee dell’Anvcg indossando nel riscaldamento delle gare le magliette "Stop alle bombe sui civili".