Pesaro, autovelox-mitraglia sulle Siligate. In poche settimane 1.200 multe

Pizzicate auto anche a 175 chilometri orari. Ma solo in corsia nord

L'autovelox sulle Siligate (Fotoprint)

L'autovelox sulle Siligate (Fotoprint)

Pesaro, 8 dicembre 2018 - All'inizio sembrava un autovelox come tanti. Errore. E’ una macchina da guerra: 1200 multe in poco più di un mese, e quasi tutte da 160 euro l’una con punte di 532 euro, patente sospesa per 4 mesi e se si è recidivi per 8. Un incasso stimato (se pagassero tutti) di 200mila euro in pochi giorni. Solo con questa attrezzatura anti velocità, il Comune potrebbe incassare in un anno 2 milioni e 400mila euro, l’80 per cento dell’intero pacchetto multe.

C’è un motivo: molti automobilisti che sfrecciano verso nord sulle Siligate, Ss16, fanno parte della categoria dei ‘matti scatenati’. Una Bmw è stata fotografata mentre era lanciata a 175 chilometri orari, una Fiat 500 a 153 km/h, auto come razzi per raggiungere la Romagna. C’è chi ha collezionato multe in serie, almeno 10. La doppia corsia è regolata in quel punto dal limite dei 90 chilometri orari, che non intimorisce nessuno.

Il nuovo autovelox che è stato installato a fine ottobre, posizionato su un palo e dunque in maniera nettamente diversa rispetto ai vecchi box gialli. E’ meno ‘visibile’ dagli automobilisti che pensano di essere al sicuro da sguardi elettronici seppur ci siano i cartelli indicatori che annunciano del controllo della velocità. Questo sistema inoltre ha un’altra risorsa: filma le auto a velocità superiore al consentito anche di notte, e soprattutto in quel momento sfrecciano le auto più veloci. Ci sono stati casi di multe in serie (almeno una decina con la stessa auto o cinque o sei fino a quando sono arrivati a casi i primi verbali) e in quel caso, le conseguenze si abbattono sia sul portafogli che sui punti della patente e anche sul permesso di guida.

Con auto che volavano oltre i 130 chilometri orari, sono scattate sanzioni oltre i 532 euro, col taglio di 6 punti della patente. Dice il comandante della polizia locale Gianni Galdenzi: «Le 1200 sanzioni in poche settimane registrate dall’autovelox delle Siligate non ci sorprende. E’ sempre stato un punto dove gli automobilisti non tengono conto dei limiti di velocità. Prima avevamo il box giallo e ora invece è entrato in funzione il sistema velocar, tarato perfettamente, con prove di velocità sul posto da parte della ditta installatrice con tanto di prove di velocità estreme per le quali è stato necessario bloccare la strada». Aggiunge il comandante: «A breve avremo la possibilità con lo stesso strumento di rilevazione di passare a sanzionare le auto che viaggiano senza revisione o assicurazione. Ancora qualche giorno di attesa e inizierà anche questo servizio».

Condizione totalmente diversa invece il funzionamento dell’autovelox sulla corsia opposta, verso il centro di Pesaro. Non è fisso, è saltuario e quasi mai è presente di notte. Per questo, i verbali per gli automobilisti veloci che sfrecciano nel versante Romagna direzione Pesaro sono di poche decine. Come sono tutto sommato pochi i verbali per i contravventori del vistared su viale della Vittoria angolo viale della Repubblica e viale della Vittoria, angolo via Piave.

«Gli automobilisti sanno – dice il comandante – che i semafori sono controllati da apparecchiatura che filma i trasgressori del rosso e pertanto i verbali sono sull’ordine di 7/8 al giorno, un numero costante ormai da anni. Non abbiamo avuto impugnazioni né annullamenti per vizi procedurali e o di rilevamento della trasgressione. Questo ci conforta e ci permette di aumentare la sicurezza in quel punto della statale oltre che punire coloro che mettono a repentaglio la loro e altrui incolumità».