ELISABETTA ROSSI
Cronaca

Bullismo a Pesaro, la prendono a botte e mettono il video sul web

Vittima una ragazzina del Benelli, il fatto è avvenuto nel tunnel all’altezza dello Scientifico. Stanno indagando i carabinieri

Gruppo di bulli (repertorio)

Gruppo di bulli (repertorio)

Pesaro, 18 marzo 2022 - L’hanno presa a botte e filmato tutto per vantarsene poi sui social. La vittima di bullismo e cyberbullismo è una ragazzina pesarese, studentessa dell’istituto Benelli. A farle del male sono state alcune sue compagne. Non tra le pareti della scuola, come sembrerebbe, ma nel tunnel all’altezza del Liceo Scientifico che porta alle fermate del bus. È accaduto un paio di settimane fa. I carabinieri di Pesaro stanno indagando per ricostruire i contorni dell’episodio. Sul fatto c’è ancora massimo riserbo vista la giovanissima età delle persone coinvolte.

Quello che è certo è che i militari si sono presentati a scuola per raccogliere eventuali testimonianze. Ulteriori sviluppi dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Anche la preside sta svolgendo verifiche interne per cercare di delineare con precisione i contorni della vicenda.

E intanto emergono nuovi dettagli sul caso del prof di materie tecniche del Benelli denunciato dalla stessa dirigente dell’istituto per abuso dei mezzi di correzione. Elementi di accusa, messi in fila dai carabinieri, che hanno portato qualche giorno fa alla sospensione del docente per un anno. Una misura cautelare chiesta dalla procura e disposta dal gip. Diversi studenti hanno riferito che il professore aveva un comportamento sopra le righe, a cominciare dal modo in cui si rivolgeva ai ragazzi (contenuto in alcuni audio depositati in procura) fino ad arrivare ad alzare le mani contro di loro.

Il caso era infatti venuto alla ribalta per uno scontro che il docente aveva avuto con un suo alunno a novembre dello scorso anno. Lui aveva detto di essere stato colpito dal ragazzo e invece era poi emersa una verità opposta, tanto che quel giorno erano intervenute persino la vicepreside e una bidella per difendere lo studente dall’aggressione del prof. Tra i giovani ascoltati dai militari, c’è chi ha raccontato di aver ricevuto uno schiaffo, chi uno sgambetto dal docente, il quale, dopo l’episodio di novembre, avrebbe anche provato a spingere gli alunni a ritrattare le accuse scrivendo sulla lavagna quello che avrebbero dovuto dire. E uno degli studenti ha portato agli inquirenti il foglio sul quale ha trascritto quelle parole. Ma c’è anche un ragazzo che ha riferito dell’offerta in denaro che il prof gli avrebbe fatto per ritirare le accuse contro di lui.

Elisabetta Rossi