Comunicazione e Marketing L’Ateneo guarda avanti

Presentata la nuova offerta formativa legata anche alle esigenze del territorio. Il pro rettore Fabio Musso: "Cambiamento importante da questo corso di laurea"

Migration

La presidente della Scuola di economia dell’Università di Urbino, Francesca Maria Cesaroni, ha presentato ieri mattina la nuova squadra del corso di laurea magistrale in Comunicazione e Marketing per le Imprese. Dal prossimo anno accademico questa si dividerà in due tipologie didattiche per altrettante destinazioni occupazionali. A spiegarcelo Fabio Musso, pro rettore all’attività di terza missione e pubblic engagement e presidente da 2008 al 2022 del corso. A proseguire la sua opera la professoressa Elisabetta Savelli.

"C’è un cambiamento importante per questo corso di laurea perché sdoppiando i due curricula riusciamo a rispondere alle esigenze delle imprese che operano nel settore del consumer marketing, e quindi si rivolgono direttamente ai consumatori finali. Ma anche a quelle che si rivolgono al business to business e quindi ad altre imprese – spiega Musso –. Questo fa sì che le esigenze e il fabbisogno di competenze delle imprese siano parzialmente diverse e giustifica lo sdoppiamento del nostro corso di marketing, riuscendo a dare risposte molto più precise e attinenti. Questo rispetto ai fabbisogno di competenze di cui le imprese del nostro territorio hanno gran bisogno. La nuova offerta si caratterizza per una maggiore specializzazione all’interno dei due curricula, con insegnamenti molto all’avanguardia come neuro marketing e logistica. In questa maniera pensiamo di aver costruito dei percorsi completi e in grado di entrate in profondità su delle tematiche chiave rispetto ai settori di specializzazioni delle imprese".

Un corso magistrale che ha un comitato indirizzo formato da rappresentati del mondo delle imprese e industria così come di associazioni ed ex studenti. Inoltre è tra i percorsi con la percentuale di abbandono più bassa, come è stato illustrato durante la presentazione. "Il nostro comitato di indirizzo serve proprio a darci informazioni su come migliorare la nostra offerta formativa. Con questo gruppo abbiamo lavorato già da diversi anni e l’abbiamo rinnovato caratterizzandolo ancora meglio rispetto alle finalità del nostro corso di studio inclusi esponenti dell’industria, del mondo agro industriale visto che è un settore di grandissima importanza e il terziario. Quindi – conclude Fabio Musso – si conferma la nostra sensibilità verso le esigenze del territorio che è fatto sì di industria, ma anche di questa tipologie di attività".

Francesco Pierucci