Torna l’Operetta a Cagli. "La vedova allegra" della Compagnia Italiana di Operette con la regia di Flavio Trevisan torna in scena giovedì al Teatro Comunale di Cagli (inizio ore 16), per il primo dei due spettacoli fuori abbonamento. "La Vedova Allegra", musicata da Franz Lehár su testo di Victor Leon e Leo Stein, dal debutto nel 1905 è l’opera musicale più rappresentata in assoluto al mondo. La storia è ambientata a Parigi, presso l’Ambasciata del Pontevedro e ha per protagonista Hanna Glawary, vedova del ricco banchiere di corte. L’ambasciatore pontevedrino, il Barone Zeta, riceve l’ordine di combinare un matrimonio tra Hanna e un compatriota, il conte Danilo Danilowitsch, per far sì che la dote della ricca vedova resti nelle casse dello Stato. Il Barone Zeta, aiutato da Njegus, segretario un po’ pasticcione, tenta di risolvere la situazione, innescando però una serie di equivoci comici trascinanti che condurranno, nonostante tutto, a un lieto fine. In scena Claudio Pinto Kovacevic (Njegus), Irene Geninatti Chiolero (Hanna Glawary), Emil Alekperov (Danilo Danilowitsch), Gianfranco Teodoro (Barone Mirko Zeta) e con Consuelo Gilardoni, Daniele De Prosperi, Daniela D’Aragona, Riccardo Ciabò, Danilo Giannini, Luca Anatriello e il balletto con Giada Martini, Erika Pentima, Sara Buono e Idiana Perrotta.
I costumi dello spettacolo sono di Eugenio Girardi e Loris Danesi, le coreografie di Monica Emmi, il preparatore vocale è Massimiliano Costantino. Direzione artistica di Maria Teresa Nania. Biglietti: botteghino del Comunale di Cagli (tel. 0721781341) e in tutti punti vendita del circuito AmatVivaTicket.