SOLIDEA VITALI ROSATI
Cronaca

Concorso del presepe più bello . Sul podio la natività secondo Macchini

Il 48enne pesarese ha imparato l’arte dal nonno, Vincenzo Clementi, meccanico di Tonino Benelli

Il 48enne pesarese ha imparato l’arte dal nonno, Vincenzo Clementi, meccanico di Tonino Benelli

Il 48enne pesarese ha imparato l’arte dal nonno, Vincenzo Clementi, meccanico di Tonino Benelli

Immaginate un bambino di otto anni che vola sui compiti per passare, prima possibile, i pomeriggi di novembre con il nonno a forgiare il presepe, in vista del Natale. Immaginate lo stupore di quel bambino che vedeva le statuine di pastori inerti trasformarsi in automi perché l’abilità del nonno, nel meccanizzare i personaggi, era a dir poco proverbiale. Del nonno di Alberto Macchini, oggi 48 anni, in via Paterni, ne hanno tutti un chiaro ricordo perché si trattava di Vincenzo Clementi, classe 1902, meccanico di Tonino Benelli. Il campione gli affidava la Benelli 175 cc con la quale iniziò a vincere nel 1927. In via Paterni gli indizi di questa storia ci sono tutti. Sia perché il nipote di Clementi, Alberto Macchini ha restaurato l’officina meccanica che fu del nonno, restaurando l’insegna storica che oggi ivi campeggia solenne. E sia perché quella passione per il presepe, Macchini ha continuato a coltivarla. Se in passato alleata di Clementi e nipote fu nonna Maria che rifaceva i costumi delle statuine modificate, oggi, al fianco di Macchini c’è sua madre, Giovanna Clementi. "Amo il suo estro creativo – osserva Macchini –, mi aiuta nel terminare le rifiniture alle scenografie del presepe. In trent’anni ne ho fatti tantissimi. Molti li ho regalati. Uno, la natività in Piazza Doria, davanti alla chiesa del Porto, che ho fatto nel 2022, l’ho voluto conservare. La nostra è una famiglia di portolotti da generazioni: ci sono affezionato. E, naturalmente, ho tutte le figure fatte insieme a mio nonno". Ebbene Alberto Macchini ha partecipato al concorso comunale dedicato ai presepi: è risultato primo tra 18 proposte e il suo “Presepe classico“ sarà tra quelli che ammireremo dal 26 novembre all’ingresso del Comune: "è il più bello".