C’è una condanna senz’appello per il pino di viale Trieste, situato davanti a Villa Marina, che nelle settimane scorse per il forte vento, si era pericolosamente inclinato. Questa mattina sarà abbattuto. "L’albero – si legge in una nota di Aspes – che è un “Pinus Brutia” e non appartiene a una specie protetta, è stato monitorato per un mese da Aspes con il Comune di Pesaro. "Non è mai piacevole abbattere degli alberi - dice Luca Pieri, presidente Aspes -, abbiamo cercato di fare di tutto per salvarlo tenendolo monitorato per un mese e valutando ogni possibilità ma l’abbattimento è l’unica soluzione. Oggi è diventato un rischio per i cittadini". "Prima di arrivare a questa soluzione drastica - spiega Pieri - sono state valutate tutte le soluzioni possibili ma le condizioni in cui versa il pino e la sua posizione particolare con tubi e linee elettriche che scorrono sotto le radici, impediscono l’installazione di basamenti e rinforzi". Questa di oggi sarà la prima di una serie di abbattimenti di alberi pericolosi. Per il pino di viale Trieste erano scesi in campo gli ambientalisti, chiedendo di salvarlo.
CronacaCondanna senza appello per il pino pendente. Questa mattina Aspes procede all’abbattimento: "Troppo pericoloso, non c’era altra soluzione"